venerdì 17 Maggio 2024,
La posizione politica del Movimento Fare Donna che sostiene il candidato sindaco Gianni Chiarato riguardo al prossimo referendum del 17 aprile sulle trivellazioni per lo sfruttamento delle risorse di idrocarburi solidi e gassosi è nettamente per il si alla negazione del rinnovo delle concessioni alle società minerarie e petrolifere che estraggono petrolio e gas.
La prima ragione è che siamo convinte che la direzione futura per lo sfruttamento delle risorse naturali per produrre energia sia nello sviluppo delle rinnovabili e la seconda è che da noi, proprio davanti al nostro litorale, le trivellazioni ci sono già state nei primissimi anni 80 del novecento. Abbiamo già subito l’invasione di catrame sulla spiaggia e la spettrale visione delle piattaforme al largo che rappresentavano una minaccia ambientale e del panorama è ancora un ricordo vivo che ci fa temere per la salute di tutti.
Non dobbiamo mai dimenticare che il nostro territorio ha già dato in termini di inquinamento ambientale con la presenza della centrale nucleare attraverso le onde elettromagnetiche e la probabile dispersione di scorie radioattive nelle acque reflue scaricate nel mare.
Abbiamo ricevuto da parte del nostro candidato Gianni Chiarato l’inserimento nel programma sindacale di attuare tutte le strategie per agevolare i cittadini a fare ricorso all’uso delle fonti rinnovabili attraverso forme di sostegno per chi provvede a convertire i consumi energetici ad impatto ambientale ridotto.
Come è stato da sempre nella tradizione dei nostri poderi agricoli tutti alimentati dalla caratteristica pala eolica , autentico simbolo di una cultura.
Questa terra è ricca di sole ed attraversata dal leggero vento di mare che oltre che ricordarci che viviamo in un posto meraviglioso, ci spingono ad utilizzarne gli effetti utilissimi per la pulizia dell’aria , delle acque e per l’economia per le nostre famiglie.
