martedì 16 Aprile 2024,

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Notizie da via della Pisana

scritto da Redazione
Notizie da via della Pisana

REGIONE. 2,3 MLN CITTADINI ESENTATI DA IRPEF 1,6%
SARTORE: “REGIONE RINUNCIA A 216 MLN”
E’ confermata l’esenzione dell’1,6% dell’Irpef per 2,3 milioni di cittadini nella Legge di Stabilità approvata dalla Giunta. Questo significa che la Regione rinuncia a 216 milioni di euro“. Lo ha detto l’assessore regionale al Bilancio, Alessandra Sartore, durante l’illustrazione del bilancio previsionale 2016-2018. Saranno esentati i contribuenti con reddito fino a 35 mila euro, i nuclei familiari con reddito fino a 50 mila euro e con almeno tre figli a carico o almeno un figlio disabile a carico. Nell’insieme l’81,7% dei contribuenti del Lazio è esentato dall’aumento. Nella Legge di Stabilità sono inoltre previste esenzioni che riguardano la tassa per le auto ibride, la tassa per le auto storiche (-10%), la tassa di concessione regionale apparecchiature radiografiche e l’Irap per le startup. Secondo l’assessore “l’obiettivo nel 2016 sarà quello di ridurre il deficit nella sanità e generare risparmi fino a 200 milioni sul disavanzo programmato, in modo di ridurre la pressione fiscale“.


ISRAELITICO. SINDACATI A REGIONE: INCONTRO PER GESTIRE CRISI
Apprendiamo allarmati quanto comunicato dal Commissario dell’Ospedale Israelitico Dott. Antonio Celotto nel corso della Festa Ebraica delle Luci e di Speranza. Il percorso intrapreso per affrontare la crisi della struttura è ormai vicino al traguardo e in attesa del solo ‘via libera’ del Csm riguardo alla piena operatività della nomina prefettizia quale Commissario Straordinario del dott. Massimo Russo. Mettere in discussione proprio ora il pagamento delle retribuzioni di Dicembre e della tredicesima mensilità, dopo le assicurazioni forniteci nell’incontro dello scorso 1 Dicembre dallo stesso dott. Celotto, significherebbe mettere in discussione l’intero progetto di rilancio dell’Ospedale. Nell’auspicare da parte della Gestione Commissariale un chiarimento di rassicurazione, si richiede alla Cabina di Regia dell’Ssr un immediato incontro per gestire congiuntamente la crisi e conoscere i tempi di accreditamento e la reale situazione dei conti“. Così in un comunicato i Segretari Generali Fp Cgil Roma e Lazio, Natale di Cola, Cisl Fp Roma Capitale Rieti e Lazio, Roberto Chierchia, Uil F.P.L. Roma e Lazio Sandro Bernardini.


REGIONE, BILANCIO: CALA SPESA PER ENTI PERSONALE E ORGANI ISTITUZIONALI
Continua a scendere la spesa per il funzionamento degli enti regionali e le società, sia attraverso la riduzione dei fitti passivi sia attraverso l’attuazione del Piano di razionalizzazione delle società. Nel dettaglio i numeri, nel 2014 la spesa per enti e società era di 192 milioni, nel 2015 di 176 milioni, nel 2016 sarà di 170 milioni fino ad arrivare a 154 milioni nel 2018. Cala leggermente anche la spesa per il personale, da 282 milioni nel 2015 a 281,86 milioni nel 2016 nonostante il costo aggiuntivo di 6,7 milioni per l’assorbimento del personale delle Province. La spesa per gli organi istituzionali passa da 78,8 milioni a 76,70 milioni. Confermati i trasferimenti per 60 milioni al Consiglio regionali e minori spese per 1,6 milioni da parte della Giunta.


LAZIO: ZINGARETTI, SU PIL ED EXPORT SIAMO SU STRADA GIUSTA, RISULTATI SI VEDONO
Sul 2014 il pil cresce più del resto del paese. Questi dati sono stati certificati ieri dall’Inps, che ha confermato un trend positivo del Lazio sui contratti a tempo indeterminato: ieri l’Inps ha certificato che nei primi mesi del 2015 su una media nazionale del 30 percento che la media regionale è del 38 percento e l’Istat ha certificato un vero e proprio boom esportazioni della nostra regione che si colloca ad essere, dopo la Basilicata, la seconda regione in Italia per export nei primi mesi del 2015“. Lo ha detto il governatore del Lazio Nicola Zingaretti nel corso della conferenza stampa in cui è stato illustrato il bilancio previsionale 2016-2018.
Questo vuol dire non che siamo usciti dalla crisi – ha precisato Zingaretti – ma che sicuramente abbiamo preso la strada giusta: i risultati si vedono e non sono solo macro-finanziari ma sociali“.


IMPRESE. EXPORT, ZINGARETTI: RACCOLTI RISULTATI POLITICHE VIRTUOSE
Veniamo da una fase in cui cominciamo a raccogliere i risultati di politiche virtuose perché un ‘più’ di fronte a un indice del lavoro è un fatto positivo per molte famiglie e un ‘più’ rispetto all’export superiore a quello italiano vuol dire che il sistema delle imprese ha ripreso una vocazione importante“. Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a margine di una conferenza, ha risposto a chi gli chiedeva un commento sui dati Inps sul lavoro e sui dati Istat sull’export, che vedono il Lazio in positivo. “La strada è ancora lunga– ha aggiunto- ma la macchina si muove e i segni meno stanno scomparendo e questo era un nostro obiettivo“.


REGIONE. BILANCIO, ZINGARETTI: VINTA SFIDA RISANAMENTO E SVILUPPO
“NEL 2016 INVESTIMENTI IN EDILIZIA SANITARIA”
Siamo contenti perché abbiamo vinto due sfide: quella del risanamento perché ora possiamo lavorare con più serenità, e quella dello sviluppo. Aumentano gli investimenti sul sociale ma soprattutto, grazie al lavoro fatto con l’Europa, ci sono 40 milioni di euro di investimenti per lo sviluppo“. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, illustrando il bilancio 2016 della Regione, che vale 3,55 miliardi di euro.
Ci auguriamo che queste politiche rafforzino la tendenza alla ripresa che si manifesta nella crescita del Pil, dell’occupazione e che sono tutti segnali positivi” ha aggiunto Zingaretti, annunciando per il 2016 investimenti di edilizia sanitaria, “che da otto anni sono fermi“. “Ci mettiamo nelle condizioni– ha concluso- di riuscire nel 2017 a ridurre la pressione fiscale“.


REGIONE, BILANCIO: CRESCONO TRASFERIMENTI SU TPL E POLITICHE SOCIALI
Nel bilancio regionale 2016 crescono i trasferimenti sul trasporto pubblico locale, con un incremento di 42 milioni rispetto al 2015, e sulle politiche sociali per 41 milioni. Inoltre, vengono stanziati 32,6 milioni per l’edilizia sanitaria. La quota regionale finalizzata ai trasporti, e sulla quale pesa principalmente la parte destinata a Roma capitale, passa da 292,40 milioni di euro a 334,80 milioni oltre ai 574 milioni del Fondo nazionale trasporti per un totale di 908 milioni.
L’amministrazione regionale – ha spiegato l’assessore al Bilancio Alessandra Sartore – ha compiuto uno sforzo in più per supportare il Tpl di Roma Capitale nell’anno del Giubileo“.
Politiche sociali. Si passa da 140 milioni di risorse libere di parte corrente per il sociale, nel 2015, a 182 milioni, complessivamente tra risorse libere e trasferimenti statali, nel 2016 oltre ai 25 milioni previsti con fondi Fse. Nel bilancio 2016, infine, sono previsti 32,6 milioni per l’edilizia sanitaria, oltre a 113,2 milioni di trasferimenti statali nel 2016. In particolare, continua l’impegno della Regione per la realizzazione delle Case della Salute con uno stanziamento previsto di 15,5 milioni di euro nel triennio 2016-2018.


REGIONE, ZINGARETTI: MANOVRE DI BILANCIO 2016 DA 3,55 MLD
La manovra di bilancio 2016, al netto del settore sanitario, delle altre risorse vincolate e delle partite tecniche, ammonta complessivamente a 3,55 miliardi di euro di cui 2,95 miliardi sono destinati alla spesa corrente e 598 milioni alla spesa in conto capitale, con un incremento di 260 milioni rispetto al 2015 sugli investimenti. Questi i dati fondamentali illustrati questa mattina durante la conferenza stampa di presentazione del Bilancio previsionale 2016/2018 e la Legge di Stabilità. Alla presentazione dei dati oltre al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti anche l’assessore al Bilancio Alessandra Sartore, il Vicepresidente della Regione Lazio, Alessandro Smeriglio, l’assessore alle infrastrutture e quello al l’agricoltura, Fabio Refrigeri e Sonia Ricci. “E’ iniziato l’iter consiliare del bilancio – ha dichiarato il Presidente Zingaretti – siamo molto contenti per aver vinto due sfide e cioè quella del risanamento perché ora possiamo lavorare con più serenità, e insieme quella dello sviluppo e, di conseguenza aumentano gli ivestimenti sul sociale ma soprattutto grazie al lavoro fatto con l’Europa ci sono 40 milioni di euro di investimenti per lo sviluppo che ci auguriamo rafforzino la tendenza alla ripresa che si manifesta nella crescita del pil, dell’occupazione e che sono tutti segnali positivi che ora – ha concluso – vanno rafforzati con politiche che continuano a scommettere su questo tema“.

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