domenica 05 Maggio 2024,

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Terracina. Il Commissario Straordinario, Erminia Ocello, firma l’atto di indirizzo per stanare gli evasori e gli elusori dei tributi comunali.

scritto da Redazione
Terracina. Il Commissario Straordinario, Erminia Ocello, firma l’atto di indirizzo per stanare gli evasori e gli elusori dei tributi comunali.

Il Commissario Straordinario del Comune di Terracina, Erminia Ocello, con i poteri della Giunta comunale, ha firmato l’atto di indirizzo per “l’affidamento dei servizi di supporto all’attività di accertamento, riscossione ordinaria e coattiva dei canoni di concessione e locazione degli immobili appartenenti al patrimonio comunale dei canoni enfiteutici e di natura enfiteutica, delle indennità risarcitorie, dei tributi locali ici-imu-tasi-tarsu-tares-tari”.
“Le difficoltà finanziarie degli enti locali spingono in modo inderogabile verso l’adozione di nuovi modelli organizzativi e gestionali a garantire l’autonomia e la capacità di governo dei Comuni – scrive il Commissario Ocello nella nota introduttiva all’atto di indirizzo.
Dall’applicazione di questi modelli discendono il ripristino delle responsabilità sull’equilibrio finanziario, da conseguire attraverso un’azione capillare di recupero dell’evasione e dell’elusione per incrementare il gettito delle entrate locali e quindi la capacità finanziaria complessiva dell’ente.
Il Comune di Terracina presenta da svariati decenni problematiche relative alla gestione del territorio su cui gravano diritti civici per i quali occorre trovare adeguata soluzione, con particolare riferimento alla riscossione dei relativi canoni.
Il Comune presenta inoltre la necessità di provvedere alla ricognizione del patrimonio immobiliare di sua proprietà concesso in locazione, dello stato dei pagamenti dei canoni/indennità/concessioni e della relativa morosità anche al fine di valutare la predisposizione di un piano di dismissione del patrimonio disponibile”.
Su questi ineludibili presupposti il Commissario Straordinario del Comune di Terracina, Erminia Ocello, ritiene necessario esperire ogni attività utile all’individuazione dei soggetti evasori/elusori delle entrate comunali, per poi procedere con successivo atto i messa in mora o di accertamento tributario e con conseguente avvio dell’azione finalizzata al recupero coattivo delle somme evase/eluse nei confronti di quanti non avessero o non intendessero aderire agli accertamenti e/o gli avvisi bonari o di mora.
L’attuazione del deliberato è di competenza del dirigente del Dipartimento Finanziario, che dovrà individuare attraverso un bando pubblico un operatore economico in grado di fornire il supporto necessario agli uffici comunali per riassumere la responsabilità diretta dell’attività di accertamento dei tributi locali di riscossione.
L’art. 3 dell’atto di indirizzo firmato dal Commissario Straordinario, stabilisce che le procedure di individuazione del soggetto privato per i servizi di supporto siano svolte in modo trasparente tale da assicurare: un loro rapido svolgimento; il rispetto dei principi di trasparenza e parità di trattamento; l’individuazione di un operatore economico esterno, che dovrà fornire supporto all’Ente, sia in possesso di adeguata esperienza nell’attività accertativa dei tributi locali, nell’attività di recupero dell’evasione dei canoni/indennità, derivanti dalla gestione delle terre soggette agli usi civici, dei canoni/indennità/concessioni connessi alla gestione del patrimonio immobiliare del Comune, nel recupero pre-coattivo di entrate evase e nella riscossione coattiva dei tributi e delle altre entrate locali; la qualità della proposta tecnico – progettuale selezionata in base a detta esperienza e capacità; un pieno coinvolgimento del personale degli uffici comunali interessati e la connessa progressiva formazione per l’espletamento di procedure e programmi di gestione per la riscossione in via diretta dei tributi e delle entrate locali.
Si conta di entrare nella fase operativa per il 31 dicembre 2015.

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