mercoledì 15 Maggio 2024,

Cronaca

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Truffe: falsi tecnici prosciugavano carte Lottomatica, arresti intestate a prestanome e ricaricate, 2 in manette, una denuncia

scritto da Redazione
Truffe: falsi tecnici prosciugavano carte Lottomatica, arresti intestate a prestanome e ricaricate, 2 in manette, una denuncia

Facevano attivare carte di credito prepagate LottomatiCard a persone indigenti, prestanome che ricevevano 100-200 euro. Poi contattavano dei titolari dei punti vendita Lottomatica e presentandosi come tecnici della stessa società convincevano a ricaricarle per 500-1000 euro, con la scusa di una prova del sistema. Li rassicuravano che le somme sarebbero state restituite al termine dei test sugli apparati, in realtà si impossessavano del denaro con ripetuti prelievi bancomat. Era la truffa ideata da un gruppo individuato dalla polizia postale di Roma, coordinata dalla procura della capitale, che ha arrestato due uomini e ne ha denunciato un terzo. Gli investigatori hanno individuato 120 episodi dal maggio scorso, per un complessivo giro d’affari di circa 270.000 euro.
Gli arrestati sono Marco Bosco, 52 anni, originario di Frosinone, e Gaetano Spinosa, 61 anni, nato a Minturno (Latina). Bosco, considerato la mente del gruppo, in passato ha lavorato come riparatore degli apparati Pos (Point of Sale), terminali che consentono i pagamenti con carte di debito e credito. Il che spiega la notevole conoscenza tecnica di tali mezzi dimostrata, secondo la polizia postale. Denunciato in stato di libertà invece Giorgio Rossi, 49 anni di Roma.
L’ultimo ‘colpo’ del gruppo di truffatori è stato ai danni del titolare del punto vendita Lottomatica di Altavilla Silentina (Salerno). Dopo aver fatto attivare una carta di credito prepagata LottomatiCard dal prestanome di turno, i tre hanno convinto il gestore a ricaricare la carta con la somma di 950,40 euro, con la solita promessa di restituzione a prove tecniche avvenute. In realtà, anche in questo caso Bosco e compagni si sono impossessati di 500 euro tramite prelievi bancomat. All’atto di prelevare la rimanente parte del denaro sono stati però intercettati dagli agenti e arrestati. Le indagini, iniziate a luglio, sono state condotte in collaborazione con l’Ufficio Sicurezza CartaLis della Lottomatica e coordinate dal pm della procura di Roma Paolo D’Ovidio. Ora proseguono per identificare e denunciare tutti gli intestatari delle carte di credito attivate e risalire a tutte le vittime della truffa.

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