lunedì 29 Aprile 2024,
“Pensavo che le nostre molteplici denunce e l’inchiesta giornalistica di Report avesse un pochino sminuzzato la vorace fame di consulenze esterne di Nicola Zingaretti. Invece devo costatare con amarezza che passate le feste natalizie, la giunta di centrosinistra ha nuovamente ‘gabbato lo santo’. Questa settimana, infatti, è stato tutto un trionfo di bandi di concorso per la ricerca di professionalità esterne all’amministrazione regionale: ben sei, pubblicati sul Bur numero 6 del 20 gennaio 2015, e uno, fresco fresco, pubblicato sul Bollettino ufficiale numero 7 di ieri. Con quest’ultimo atto di organizzazione – il numero G00367 – l’esecutivo avvia la ricerca per l’affidamento dell’incarico di dirigente dell’Ufficio “Operativo Controlli” dell’Area “Pianificazione Strategica, Verifica e Controlli Attività Sanitaria” della Direzione regionale “Salute e Integrazione Sociosanitaria” a soggetto esterno all’amministrazione regionale. Un modus operandi, stabilito sì dalla legge ma che genera dubbi in ordine a opportunità e buonsenso: la valutazione dei candidati non è vincolata da procedure di comparazione formale, fermo restando l’obbligo di motivazione della scelta che sarà effettuata ai sensi del r.r. n. 1/2002. Il contratto previsto è un triennale mentre il trattamento economico omnicomprensivo annuo lordo comprende uno stipendio tabellare di 43.310,80 euro e una retribuzione di posizione di 3mila. 230mila euro in tre anni, dunque. A questo vanno sommate le altre sei retribuzioni delle altrettante consulenze esterne, di cui sopra: 5 di queste consulenze prevedono contratti triennali con stipendio complessivo annuo oscillante tra i 78mila e gli 88mila euro; del sesto incarico, quello relativo all’affidamento dell’incarico di dirigente dell’Area “Livelli Massimi di Finanziamento delle Attività Sanitarie e Mobilità Sanitaria” della Direzione regionale “Salute e Integrazione Sociosanitaria”, purtroppo non è dato sapere, non essendo allegato l’avviso informativo. Insomma facendo due rapidi calcoli, queste 7 nuove dirigenze esterne costeranno ai cittadini quasi 2 mln di euro in 3 anni. Ma è mai possibile che nei nostri efficienti uffici, non si sia riuscita a reperire una figura in grado di ricoprire questi ruoli? L’ho detto in tutte le salse e lo confermo anche oggi: Zingaretti la smetta di fare il presuntuoso, comprenda che le casse regionali non navigano nell’oro e la finisca con consulenze esterne inutili, esose e lesive della dignità del personale interno della Regione”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.
