venerdì 29 Marzo 2024,

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L’avvocato Anna Maria Bernardini de Pace si occuperà del caso della vedova di Borgo Piave

scritto da Redazione
L’avvocato Anna Maria Bernardini de Pace si occuperà del caso della vedova di Borgo Piave

Una donazione importante è stata fatta alla donna di Latina, madre di quattro bambini e vedova, in grave difficoltà economica e con la casa in fase di pignoramento. Una benefattrice inizialmente anonima si era fatta avanti dopo aver visto l’intervista televisiva della donna a Mattino Cinque, la trasmissione Mediaset che aveva affrontato qualche giorno fa il suo caso.
Quella benefattrice oggi si è presentata telefonicamente a Valentina Pappacena ed è uno degli avvocati più importanti d’Italia: Anna Maria Bernardini de Pace. L’avvocatessa milanese è rimasta colpita, durante la trasmissione televisiva, dal caso della donna di borgo Piave ed ha deciso di fare una donazione in denaro per risolvere almeno in parte i problemi economici di quella famiglia. Ma c’è di più: l’avvocato ha anche deciso di occuparsi personalmente della vicenda giudiziaria che ha colpito la donna, visionando le carte processuali per fare eventualmente intervento mirato contro la richiesta di sfratto che ormai pende sulla famiglia e contro la causa di pignoramento dell’abitazione.
La donna, una volta diventata vedova, ha infatti scelto di impiegare i pochi soldi rimasti per mantenere i suoi quattro bambini, che oggi hanno 4, 10, 11 e 13 anni. Non ha quindi potuto onorare diversi debiti, tra i quali le spese di condominio, ed è proprio da quest’ultimo – al quale deve circa duemila euro di arretrati – che nel 2011 ha preso le mosse la vicenda giudiziaria.
Si tratta di un caso con svariate anomalie e siamo ben contenti della decisione presa dall’avvocato, che ringraziamo sia sotto il profilo umano, per la donazione economica alla donna in difficoltà seguita dalla nostra associazione, sia per l’impegno professionale che ha preso nei suoi confronti, per accertare la correttezza della procedura, che a nostro avviso presenta diversi punti oscuri” – hanno commentato il presidente di Valore Donna Valentina Pappacena e il vice presidente Ferdinando Tripodi.
Su questa vicenda chiediamo l’attenzione anche da parte delle istituzioni locali – ribadiscono – anche perché i servizi sociali del Comune di Latina sono ancora nella fase colloquiale, mentre la famiglia è già in condizioni d’emergenza: su di essa c’è già la scure dello sfratto e del pignoramento della casa”.

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