venerdì 17 Maggio 2024,
Bocciati, nel Consiglio Comunale dedicato all’approvazione del DUP- Documento Unico di Programmazione e del Bilancio di Previsione 2024 -2026 i ben diciassette (17) emendamenti presentati dalla minoranza, che con spirito costruttivo e propositivo ha tentato di portare quel contributo più volte richiesto dalle forze di maggioranza, ma di fatto disatteso al momento della votazione degli emendamenti al bilancio.
Il Consiglio Comunale si è trasformato in una “inutile perdita di tempo”, uno spettacolo indecente e vergognoso offerto alla cittadinanza dalla maggioranza, che ha dimostrato non solo di non aver capito cosa è un DUP, (nel quale non abbiamo rinvenuto nessuna strategia articolata con obiettivi concreti e misurabili su nessun tema e nessuna visione di città), ma di non avere neanche chiara l’articolazione degli strumenti che disciplinano il governo della città.
L’amministrazione Giannetti, che pure continua a chiedere a parole collaborazione, non ha avuto nei fatti il coraggio di assumersi la responsabilità politica di votare a favore degli emendamenti proposti, tutti formulati in maniera accurata dal punto di vista tecnico e contabile, e corredati da coperture economiche sostenibili dal punto di vista del bilancio, non entrando mai nel merito delle questioni poste, ma celandosi dietro pareri tecnici inconsistenti e approssimativi, obbligatori ma non vincolanti. L’abbandono dell’aula da parte della Minoranza, al termine della discussione e votazione degli emendamenti, ha ovviamente anticipato un voto del Bilancio che sarebbe stato assolutamente negativo, ed ha significato solo mettere fine ad una farsa grottesca, una pantomima mortificante che questa città disastrata di problemi non meritava.
Davvero una brutta giornata per Terracina ed una bruttissima pagina di vita “politica” ed amministrativa. Un atteggiamento, da parte della Maggioranza, inaccettabile nel metodo e nel merito, irriverente ed irrispettoso dell’impegno e del lavoro di una Minoranza che, in questi giorni, a quegli emendamenti ha lavorato con serietà e responsabilità per il bene della Città. In particolare modo, il partito di Meloni e dell’Euro deputato – attualmente in campagna elettorale- Procaccini, è arrivato a negare l’evidenza provando a scrollarsi di dosso responsabilità oggettive relativamente agli ultimi 14 anni in cui ha governato la città con risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Gli emendamenti presentati da tutti i gruppi di minoranza e poi bocciati, avevano la finalità di contribuire a definire una visione moderna di città, risolvere problemi e prospettare soluzioni per il bene della collettività.
Rivolti alla città intera, hanno trovato il gradimento “verbale” di una parte delle forze della maggioranza ma non il voto. Il Sindaco ridotto al ruolo di censore, ha tranciato la discussione facendo un’evidente fatica a nascondere l’imbarazzo di non assecondare proposte di riqualificazione e rilancio della città, arrampicandosi sugli specchi per trovare giustificazioni razionali e non biecamente ideologiche.
Questa la lista delle proposte di emendamento al Bilancio bocciate e lasciamo al giudizio dei cittadini se, nello stato in cui versa Terracina, la maggioranza può permettersi di bocciarle: 1) Definizione e Realizzazione di un Piano di Rigenerazione Urbana nel quartiere Arene, in applicazione della L.R. n. 7/2017 – una proposta che individuava un ambito di intervento perimetrato che comprende il Liceo e allargamento del parcheggio e collegamento funzionale con l’ITC e la prospiciente area del mercato delle arene e trasformazione di un edifico in disuso. 2) Riqualificazione del Lungomare di ponente – nel tratto urbano che aspetta da 60 anni di essere riqualificato. 3) Realizzazione della strada di collegamento tra il quartiere del Calcatore e via Napoli per liberare 4500 persone e collegarle al resto della città. Va altresì considerato che l’intervento è funzionale e completare il PRU Calcatore per la parte pubblica. 4) Realizzazione del nuovo Istituto comprensivo “Montessori” nella zona nord-ovest e liberazione delle aree parcheggio per il centro storico alto e realizzare un parcheggio multipiano che migliorerebbe le condizioni di accesso al centro storico e migliorerebbe la qualità della vita di cittadini e turisti. 5) Adeguare l’organico e la logistica dell’Ufficio del Giudice di Pace per garantire le performance attesa in ragione della riforma Cartabia che prevede il potenziamento delle attività dei Giudici di Pace. 6) Campagna annuale di sensibilizzazione per la tutela e il benessere animale, la lotta al randagismo, la sterilizzazione della popolazione felina, la sistemazione dell’area cani al Montuno, la creazione di nuove aree cani nei principali parchi cittadini e di una/due bau beach. 7) Piano di Governo del Territorio (PGT) per prevenire il dissesto idrogeologico, tema quanto mai attuale alla luce degli ultimi smottamenti registrati in città. 8) Riqualificazione di 4/5 alloggi, inseriti nell’elenco 2024-2026 degli immobili comunali appartenenti al patrimonio disponibile da valorizzare, da impiegare per l’emergenza abitativa. 9) Sostegno alle associazioni assegnatarie, tramite bandi pubblici anche promossi dall’ANBSC (Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata) dei beni confiscati alla criminalità organizzata 10) Rifacimento e messa in sicurezza delle stradine, dei viottoli e delle aiuole nei parchi e nelle aree verdi comunali. 11) Ufficio di Scopo per i Finanziamenti europei, nazionali e regionali. Previsto nella nostra organizzazione e non finanziato. Uno strumento utile proprio a recuperare finanziamenti per lo sviluppo e la crescita della città, iniziativa concreta e non propagandistica cui assistiamo da anni proprio da parte dei uno dei principali esponenti politici di FDI. 12) Piano dell’Abitare per l’edilizia popolare al fine di individuare nuove aree da consegnare nelle disponibilità dell’ATER per realizzare alloggi in città. 13) Realizzazione degli interventi prioritari del PEBA (Piano di Eliminazione delle barriere architettoniche), quanto mai necessario in una città piena di ostacoli e con molti punti inaccessibili. 14) Verifica puntuale e potenziamento del sistema di videosorveglianza per incrementare la sicurezza e relativa certificazione della Prefettura, soprattutto nelle zone periferiche dove si sono moltiplicati i furti in abitazione e la vita dei nostri concittadini è in forte pericolo. 15) Creazione di uno sportello informativo per il supporto e la promozione di CER – Comunità Energetiche Rinnovabili sul proprio territorio, in linea con le sempre maggiori esigenze di efficientamento e sviluppo sostenibile del nostro territorio. 16) Manutenzione via delle Arene – Scuola G. Manzi, per migliorare le condizioni di sicurezza relativamente all’ingresso e l’uscita da scuola di molti bambini costretti a vivere situazioni di forte disagio. L’iniziativa prevedeva inoltre la realizzazione del senso unico e l’istallazione di attraversamenti pedonali rialzati e segnaletica orizzontale e verticale. 17) Riqualificazione Parcheggio via G. D’Annunzio, in linea con quanto previsto dal PUMS e funzionale a contrastare fenomeni di spaccio e degrado registrati nella zona.
La maggioranza sorda e disattenta ha ancora una volta dimostrato miopia e incapacità, totale chiusura e la manifesta volontà di non collaborare, celandosi dietro il parere negativo dei dirigenti-non vincolante, e facendo appello al lavoro da fare nelle Commissioni.
Peccato solo che il parere dei dirigenti oltre a sembrare francamente pretestuosi, non erano neanche vincolanti, e che le Commissioni non vengono convocate per discutere i problemi della città (in 9 mesi è stata svolta una sola commissione urbanistica e due commissioni Lavori Pubblici), ma solo per meri adempimenti formali, un po’ poco per una città bloccata da anni e che sta sprofondando.
Lista Civica Alessandro Di Tommaso Sindaco
Europa Verde Terracina
Partito Democratico
Città del Possibile
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