domenica 19 Maggio 2024,

Cronaca

Ξ Commenta la notizia

Latina. Truffe e raggiri con incidenti stradali, 5 arresti

scritto da Redazione
Latina. Truffe e raggiri con incidenti stradali, 5 arresti

Cinque ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dalla polizia tributaria della Guardia di Finanza di Latina a carico di altrettante persone accusate di associazione a delinquere dedita alla truffa e al riciclaggio nel settore delle assicurazioni. In carcere è finito Stefano Trotta, titolare di uno studio di infortunistica stradale, una donna di nazionalità romena e un avvocato di Latina, Pierluigi Palma. Ai domiciliari invece due 40enni del capoluogo. Tra i reati contestati anche il trasferimento fraudolento di valori e il patrocinio e la consulenza infedele. Le indagini, avviate a gennaio 2012 dal personale della squadra di polizia giudiziaria della polizia postale, si sono incrociate con una serie di approfondimenti, su operazioni sospette, condotti dalla polizia tributaria della Guardia di Finanza.
Le operazioni sospette riguardavano movimentazioni finanziarie su conti correnti postali e bancari aperti dai complici dell’imprenditore pontino titolare dello studio di infortunistica stradale. L’uomo, particolarmente abile nel captare informazioni su incidenti stradali che vedevano coinvolti cittadini stranieri, dopo averli contattati riusciva a conquistare la loro fiducia o quella degli eredi in caso di incidenti mortali facendosi nominare procuratore speciale con ampie facoltà e poteri rappresentativi per poter gestire a titolo esclusivo i rapporti con le compagnie assicuratrici  riscuotere direttamente i risarcimenti. Il raggiro sfruttava in sostanza il fatto che i feriti o i parenti delle vittime decedute, per lo più stranieri si trovavano in stato di totale indigenza e ricevevano somme irrisorie rispetto al totale liquidato dalle assicurazioni. Le indagini hanno stabilito che le somme illecitamente ottenute attraverso la truffa ammontano a circa 4 milioni di euro. Per avere una dimensione reale degli importi sottratti alle vittime dei sinistri basti pensare che in un caso, a fronte di un risarcimento liquidato per un totale di 770mila euro, la vittima ha poi ricevuto dall’imprenditore solo 100mila euro.

Rispondi alla discussione

Facebook