venerdì 19 Aprile 2024,

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Gazzettino del Lazio delle ore 17 (1)

scritto da Redazione
Gazzettino del Lazio delle ore 17 (1)

AGRICOLTURA, ABBRUZZESE (FI): IL 21 APRILE PUBBLICAZIONE BANDO PSR GIOVANI
L’assessore Hausmann ha mantenuto l’impegno dopo essere stato sollecitato dalle opposizioni. Il 21 aprire sarà pubblicato, dunque, il bando per i giovani imprenditori under 40. Questa è una bella notizia, ma sono stati anche perso due annualità, e quindi abbiamo estromesso molti ragazzi che hanno compiuto l’età massima per le richieste di finanziamento negli ultimi anni“. Lo ha dichiarato, in una nota, Mario Abbruzzese, consigliere regionale di Forza Italia del Lazio nel suo intervento nella seduta dell’VIII Commissione riunitasi per l’audizione dell’assessore all’agricoltura Carlo Hausmann su pubblicazioni Bandi Psr 2014-2020.


REGIONE, ABBRUZZESE (FI): MAGGIORANZA FA ORECCHIE DA MERCANTE
La maggioranza continua a fare orecchie da mercante sulla convocazione consiglio straordinario da me richiesto per affrontare la tematica relativa al riordino delle Regioni e le conseguenze disastrose che il ddl Morassut/Ranucci potrebbe arrecare al territorio del Lazio. Inoltre, nonostante la giunta regionale si sia impegnata, sempre su mia proposta a intraprendere una serie di studi sugli effetti economici e sociali del provvedimento de quo sulla nostra Regione, ad oggi niente è stato fatto. E’ palese che questo è un tema scomodo per Zingaretti visto e considerato che i suoi compagni di partito, nella loro proposta, prevedono lo smembramento della seconda entità territoriale in termini di Pil“. Lo ha dichiarato in una nota Mario Abbruzzese consigliere regionale di Forza Italia del Lazio e presidente della Commissione Speciali Riforme Istituzionali.
Tale confronto in aula è ormai improcrastinabile. Il Lazio, una delle piu importanti Regioni d’Italia non può essere dissolto nel nulla, come vogliono Murassut/Ranucci, che addirittura accorpano le province di Frosinone e Latina alla Campania nella Regione Mediterranea. Un’ eventualità da scongiurare assolutamente. Anche l’Anpci Lazio, nei mesi scorsi ha chiesto un parere a tutti i Sindaci delle città al di sotto dei 15.000 abitanti del territorio, come riportato anche  dalla stampa. Forza Italia a livello nazionale ha accolto la mia proposta ridisegnare il nostro paese in base alle circoscrizioni delle elezioni europee. Questa ipotesi prevedere l’istituzione di 5 Macroregioni. Il Lazio secondo questa riorganizzazione farà parte della Macroregione dell’Italia Centrale, insieme a Toscana, Abbruzzo e Marche. Secondo alcuni studi, infatti, la definizione delle Macrogioni garantisce maggiore efficienza ed economicità della programmazione territoriale, nonché della coesione territoriale e dei livelli essenziali delle prestazioni, alle economie di scala possibili nel governo di vaste aree omogenee; evita gli squilibri territoriali determinati dalla istituzione di città metropolitane dotate di competenze simili a quelle delle attuali regioni, e la restante parte del territorio delle aree limitrofe“, ha concluso Mario Abbruzzese.


REGIONE, PORRELLO (M5S): PARADOSSALE RICHIAMO DEL MAI PRESENTE ZINGARETTI
E’ paradossale che Zingaretti richiami la maggioranza all’ordine visto che il primo a non presentarsi mai in consiglio è proprio lui, tranne quando lo obblighiamo a venire per spiegarci gravi fatti che coinvolgono la sua giunta e staff o quando a giochi fatti, viene a mettere la faccia su alcune leggi approvate dalla Pisana. In questi anni abbiamo ascoltato troppe volte le comunicazioni di Leodori con le quali ci informava dell’assenza ‘per motivi istituzionali’ del Presidente per credere che Zingaretti abbia veramente intenzione di fare qualcosa. Basta guardare al consiglio di mercoledì scorso per rendersi conto che le sue sono solo parole: assenza sua e della maggioranza in aula che hanno determinato la fine dei lavori anzitempo. Le parole sono inutili, ci vuole un impegno serio, che né questa maggioranza, né questo presidente sono in grado di assumere. Stiamo preparando una proposta organica, che vada veramente a fermare questo malcostume, qualsiasi altra ipotesi, come l’anagrafe degli eletti, è solo fumo negli occhi dell’opinione pubblica, indignata per l’ennesimo episodio che oltraggia l’istituzione regionale“. Così in una nota Devid Porrello, capogruppo del M5S alla Regione.


REFERENDUM, STORACE A RENZI: A OTTOBRE VERO TE NE VAI
32% e più di 15 milioni di pernacchie contro Matteo Renzi. Sei mesi a ottobre e al referendum vero te ne vai“. Lo scrive in un tweet, riferisce in una nota, Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra.


GOVERNO, STORACE: ALFANO? PER VIMINALE AVREBBE ACCOLTELLATO LA MADRE
Alfano ha rinnegato se stesso. Per quella poltrona al Viminale avrebbe accoltellato la madre“. Lo ha affermato Francesco Storace, candidato sindaco di Roma, rispondendo ad una domanda nel corso dell’intervista a Radio Ti Ricordi. “È veramente brutto l’esempio che ha dato: lui era segretario del Pdl e ad un certo punto decide di sostenere il governo di cui doveva essere il capo degli oppositori. E’ una vergogna. Il trasformismo è la vergogna della politica italiana“, ha concluso.


AGRICOLTURA, HAUSMANN: AL VIA DAL 21/4 BANDI PER AVVIAMENTO AZIENDE GIOVANI
Dopo due settimane di confronti e incontri, partiranno dal prossimo 21 aprile i bandi per l’avviamento aziendale dei giovani agricoltori, per gli investimenti nelle aziende agricole e a favore della trasformazione e commercializzazione, misure attese da tempo che permetteranno ai beneficiari di cominciare la procedura di richiesta in modalità cartacea. Si tratta di un impegno mantenuto per il quale abbiamo voluto aumentare la dotazione finanziaria fino a 120 milioni di euro“. A dare l’annuncio delle nuove misure, riferisce una nota, l’Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Lazio, Carlo Hausmann che intervenendo in audizione in Commissione Agricoltura del Consiglio regionale ha illustrato i bandi sulle misure: 6.1 “aiuti all’avviamento aziendale per i giovani agricoltori“, 4.1 “investimenti nelle singole aziende agricole finalizzati al miglioramento delle prestazioni”, 4.2 “sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo agricolo.
La Regione Lazio, rispetto alle altre Regioni prive anch’esse di organismo pagatore interno lordo e che  hanno optato per il prebando, ha scelto una soluzione originale e completa – ha spiegato l’assessore regionale – La domanda cartacea consente infatti ai beneficiari il blocco delle date, risolvendo il problema della scadenza; domanda che poi dovrà esser successivamente normalizzata con il caricamento, appena il sistema telematico di Agea sarà disponibile, con tutti gli allegati necessari“. Il bando della 6.1 giovani, che prevede un premio a fondo perduto di 70mila euro, è stato formalizzato stamattina e verrà pubblicato il 21 aprile. “Successivamente pubblicheremo i bandi su 4.1 e 4.2, perché nell’ambito del confronto avuto venerdì scorso al tavolo agroalimentare con tutte le organizzazioni di categoria, abbiamo deciso di avviare una procedura scritta che interessa il Comitato di Sorveglianza per poter allargare l’azione di tali bandi a settori che sarebbero stati, secondo le organizzazioni stesse, penalizzati. Siamo intervenuti concretamente su tre punti: dare subito la possibilità di partecipare ai potenziali beneficiari; ottimizzare le modalità di applicazione dei criteri di ingresso ai bandi; inserire regole in merito a costi standard e redditi lordi di grandissima importanza, proponendo un elenco attrezzature con costi standard di riferimento, permettendo al beneficiario di non dover più produrre carte per dimostrare la congruità del prezzo degli acquisti. Stessa cosa per le produzioni lorde standard, grazie al modello di business plan – ha concluso l’assessore – La valutazione costi/ricavi sarà automatica, non ci sarà più la mano dell’uomo ma l’intero processo di valutazione sarà automatizzato, tangibile segno di semplificazione amministrativa. Successivamente sempre al confronto avuto con le organizzazioni di categoria, abbiamo promosso a livello regionale con le banche un accordo per utilizzare il business plan per garantire la bancabilità dei progetti.  Il nostro impegno da oggi sarà sollecitare Agea insistentemente, perché produca in tempi stretti lo strumento informativo per gestire le domande. In sede di tavolo nazionale Stato-Regioni, insieme alle altre Regioni che si trovano nelle stesse nostre condizioni, abbiamo domandato al Ministro Martina di intervenire il prima possibile per la messa a regime del sistema telematico“.

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