domenica 28 Aprile 2024,

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Cori informa

scritto da Redazione
Cori informa

Trasporto locale. Ridisegnata la tratta scolastica e quella pubblica
Gli scuolabus e la circolare arriveranno e partiranno dalla nuova scuola media di di Giulianello. Introdotta una corsa supplementare Cori-Giulianello
Da lunedì 18 Gennaio gli studenti della nuova scuola media ‘Salvatore Marchetti’ di Giulianello verranno condotti direttamente fino all’entrata e da lì ripartiranno dopo le lezioni. Gli scuolabus a loro disposizione infatti la mattina arriveranno fino al piazzale dell’istituto inaugurato la scorsa settimana, dove aspetteranno gli alunni al termine dell’orario scolastico.
Anche la navetta ‘Caliciotti’ accompagnerà gli utenti delle zone da essa servite direttamente entro i cancelli del plesso, attendendoli alle ore 14:10 nello slargo antistante. Per i ragazzi che fruiscono dei due servizi l’uscita verrà anticipata di 5 min. Un agente della Polizia Locale garantirà la regolarità del transito nella zona.
L’Amministrazione comunale ha inoltre concordato con la ditta ‘Caliciotti’ l’introduzione di una corsa supplementare Giulianello-Cori con partenza da Giulianello alle ore 6:30 e arrivo a Cori per le 6:55 per favorire la coincidenza con quella Cori-Cisterna che parte da piazza Signina alle ore 7:00 e arriva alla stazione ferroviaria di Cisterna intorno alle ore 7:30.
La mappa del trasporto locale è stata ridisegnata dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cori di concerto con l’Assessorato alla Viabilità e il Comando di Polizia Locale. L’aggiornamento della tratta scolastica consegue allo spostamento della sede della secondaria di I grado in località Vigne Corte, previo ampliamento della carreggiata e al rifacimento della segnaletica.
Nel secondo caso invece si è voluto andare incontro ai pendolari di Giulianello che potranno usufruire della circolare anche per raggiungere Cisterna e il suo scalo ferroviario. Un’opzione molto utile per i giovani che frequentano o intendano frequentare le università di Roma e le superiori di Cisterna, considerando anche l’imminente scadenza delle prossime iscrizioni (28 Febbraio).


“Ciak si guida”- Film Festival della Sicurezza Stradale
Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano
La Polizia Locale di Milano promuove la 9^ edizione del film festival sulla sicurezza stradale Ciak si guida, anno scolastico 2015/16. Il concorso, patrocinato tra gli altri da MIUR e Commissione Europea, si rivolge alle scuole primarie, secondarie di I e II grado di tutto il territorio nazionale e intende sensibilizzare le nuove generazioni sul corretto comportamento da tenersi sulla strada, in particolare comprendere l’importanza del rispetto delle regole, sviluppando una maggiore capacità di percezione dei “rischi” al fine di preservare il valore della vita di tutti.
Partecipare è semplicissimo, basta realizzare uno spot sulla sicurezza stradale attraverso tecnologie multimediali che permettono di esprimere abilità creative, comunicative e tecniche. Questo denominatore comune favorisce la socializzazione in team e permette ai partecipanti di trasformarsi in registi, attori, sceneggiatori, musicisti e intraprendere un percorso formativo orientato verso una “peereducation”.
Il tema su cui confrontarsi è la percezione e conoscenza del rischio nell’utilizzo collettivo della strada con lo slogan: RISCHITUTTO? Conseguenze di alcool e droghe alla guida. La guida consapevole in bici scooter e auto. L’attraversamento pedonale in sicurezza.
Una giuria specializzata valuterà i filmati pervenuti, decretando i vincitori, premiati nella giornata conclusiva del contest, 8 aprile 2016, con la partecipazione di tutte le scuole interessate. Durante lo spettacolo teatrale a tema, ospitato in un teatro di Milano, verranno proiettati gli elaborati prescelti. Per partecipare c’è tempo fino al 26 febbraio 2016. Maggiori informazioni su http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/servizi/polizialocale/Sicurezza+Stradale/ciak+_si_+guida.


Basta con guerra. Il PCdI – Federazione di Latina alla mobilitazione nazionale contro la guerra
Dopo 25 anni di stragi e di bombardamenti. Il 16 Gennaio è il 25° anniversario dai primi bombardamenti sull’Iraq
‘Basta con la guerra’. La Federazione di Latina del Partito Comunista d’Italia ha aderito alla mobilitazione nazionale contro la guerra e la NATO, l’escalation e lo stato d’emergenza e sarà presente alla manifestazione che si terrà sabato 16 Gennaio, a Roma alle ore 14 in Piazza Esquilino.
Il 16 Gennaio di venticinque anni fa, l’inizio dei bombardamenti statunitensi sull’Iraq nella prima guerra del Golfo, segnava l’inizio della guerra permanente che oggi sta trascinando il mondo in una pericolosa escalation. Siria, Iraq, Kurdistan, Libia, Palestina, Ucraina sono i teatri al momento più gravi, ma tensioni e conflitti si addensano anche in altre aree del pianeta.
Le potenze aderenti alla Nato e le petromonarchie del Golfo in questi anni hanno creato, finanziato, sostenuto e utilizzato gruppi terroristici in vari paesi per destabilizzare, dividere, terrorizzare. Oggi li utilizzano come pretesto per continuare la loro opera devastatrice.
C’è un legame tra la grande crisi economica e la guerra, ed ormai evidente a molti. Per questo la guerra ha molte facce e molti fronti, inclusi quelli che stanno portando allo stato d’emergenza e alla restrizione della democrazia in molti paesi.
C’è un legame tra la guerra e l’eliminazione dei diritti sociali conquistati, perché i governi dell’Unione Europea hanno deciso senza battere ciglio che le spese militari e per la sicurezza potevano essere aumentate mentre quelle per la sanità, il lavoro, la scuola, le abitazioni continuano ad essere tagliate.
L’Italia è coinvolta dalla guerra, anche se pochi se ne accorgono. L’invio di 450 militari italiani in Iraq, l’ultimatum dato alle fazioni che si contendono la Libia o il boom della vendita di armi italiane all’Arabia Saudita, al Kuwait e ad altri paesi lo confermano.
La Nato, gli Stati Uniti e l’Unione Europea rendono subalterni i singoli governi e molto spesso ci troviamo coinvolti nelle guerre ancora prima di essercene accorti.
Il 16 Gennaio il Partito Comunista d’Italia scende in piazza (anche a Milano, ale or 15:00, a Piazza San Babila) per dire basta con la guerra. Perchè le guerre le fanno i governi ma è la gente che muore. Per sostenere ogni resistenza contro la guerra, per uscire dalla Nato, e per ribadire la contrarietà alla guerra contro i poveri e i migranti, perché l’unica guerra che si deve combattere è la guerra contro la miseria.

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