domenica 26 Maggio 2024,

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“Volontari del Bene Comune”, per potenziare il senso civico, l’amore e il rispetto per Terracina

scritto da Redazione
“Volontari del Bene Comune”, per potenziare il senso civico, l’amore e il rispetto per Terracina

E’ ormai da troppo tempo che i cittadini di Terracina si trovano a fare i conti con le orde barbariche che soprattutto durante i fine settimana affollano i locali della nostra città.

Schiere che sotto i fumi delle abbondanti libagioni lasciano al termine della scorribanda una città pattumiera, indegna di rappresentare l’insieme dei cittadini che ci vivono e lavorano.

Un danno che reputo grave soprattutto nei confronti dei cittadini che si dichiarano innamorati della propria città, della sua storia e delle sue potenzialità che irreggimentate in un progetto vero di comunità potrebbe raggiungere livelli importanti.

Amore vero, però, non quello peloso che si sbandiera furbescamente per ottenere un “sentiment” pagante, da incassare in occasione di chiamate alle urne.

Per queste ragioni uno degli obiettivi del Comune potrebbe essere quello di promuovere un più sostanziale senso civico dei cittadini, compresi coloro che nei fine settimana si esercitano a lasciare per strada quintali di rifiuti o a distruggere l’arredo urbano che con fatica si tenta di mantenere a livelli dignitosi.

Occorrerebbe, considerate le ristrettezze di un comune che ha dichiarato il dissesto finanziario, un progetto a costo zero offerto da volontari che con AMORE vero per la propria città offrano una parte del loro tempo libero per sensibilizzare le coscienze resistenti a un più alto senso civico.

Volontari, preparati e formati, in grado di mantenere la pulizia delle vie e dei marciapiedi, che distribuiscano anche gli opuscoli con le informazioni turistiche e il calendario degli eventi in programmazione sul nostro territorio, con l’amministrazione comunale che li favorisce monitorando il progetto per individuare in maniera tempestiva le criticità e porre in essere le dovute soluzioni.

Questa esperienza in altre città è stata molto apprezzata ed ha offerto una bella immagine di attenzione al bene comune, di pulizia e ordine.

Amministrazioni virtuose che ai “Volontari del Bene Comune” hanno offerto il materiale necessario, ottenendo in cambio l’aumento della pulizia e del decoro della città e una sostanziale crescita del senso civico dei cittadini.

Dopo anni di disinteresse verso queste problematiche, chi è oggi al governo della città potrebbe ragionare fattivamente sulla proposta. Eventualmente integrarla e soprattutto attuarla, perché le cose di tutti non possono essere considerate di nessuno.

 

Gina Cetrone

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