sabato 18 Maggio 2024,

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Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

scritto da Redazione
Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

I legali di Olindo Romano e Rosa Bazzi, che stanno scontando l’ergastolo, perché ritenuti essere gli autori della tristemente nota ‘strage di Erba’ dell’11 dicembre 2006, in cui furono trucidati e dati alle fiamme Raffaella Castagna, Youssef Marzouk, Paola Galli e Valeria Cherubini, chiedono sia riaperto il caso ed effettuate nuove perizie.

L’Avv. Fabio Schembri, legale dei due coniugi arrestati, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “La storia oscura”, condotta da Fabio Camillacci su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano (www.unicusano.it).

 

“Non è stata ancora depositata un’istanza di revisione del processo –ha spiegato Schembri-. Per un’istanza di revisione occorrono degli elementi che siano completamente nuovi. Noi stiamo lavorando proprio su questo. A tutt’oggi è pendente un ricorso alla Corte europea che già di per sé potrebbe costituire un elemento di revisione. Naturalmente noi vorremo presentare un’istanza di revisione completa, corredata da una serie di elementi di carattere dichiarativo e scientifico”.

 

Le intercettazioni mai acquisite di Raffaella Castagna. “Il suo telefono venne parzialmente analizzato solo con le ultime chiamate ma non con gli sms –ha affermato Schembri-. Nella sentenza di primo grado si disse che Olindo e Rosa Bazzi, nonostante fossero sotto intercettazione, non parlavano mai delle povere vittime e questo secondo molti era un indizio della loro colpevolezza. In realtà le indagini erano piene di intercettazioni ambientali tra Olindo e Rosa dove i due parlavano senza sapere di essere intercettati e si interrogavano su chi potevano essere gli autori di questa strage e manifestavano solidarietà nei confronti di Frigerio. Nella vita si può fingere, ma in questo caso sarebbero attori da Oscar. Quelle intercettazioni furono accantonate. Queste intercettazioni sono elementi da considerarsi nuovi, in quanto mai valutate dai giudici, e possono essere elementi da inserire nell’istanza di revisione del processo”.

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Roma: Squeri (Fi), se Fini loda Berlusconi dubbi su scelta

“Leggere che Fini loda Berlusconi per aver deciso di appoggiare Marchini mi fa sorgere qualche dubbio sulla bontà della scelta”. Lo scrive su twitter il deputato di Forza Italia Luca Squeri.

_______________________________________________________________________________BERLUSCONI SCEGLIE MARCHINI, EMILIO FEDE IMPAZZISCE IN DIRETTA: “MA CHI E’? PRENDO PIU’ VOTI IO! ODDIO, ODDIO, MANDATEMI UNA SUA FOTO IN COSTUME DA BAGNO”, DICE SU RADIO CUSANO CAMPUS

Roma, Silvio Berlusconi converge su Alfio Marchini e l’ex fedelissimo Emilio Fede non la prende affatto bene. Contattato da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, conduttori di ECG Regione su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, l’ex direttore del Tg4 ci va giù pesante: “Sono molto preoccupato. Berlusconi sceglie Marchini? Io Marchini non lo conosco proprio, non so chi è. Lo vedo lì, è un bello, ma i miei gusti sono diversi. Adesso lo vedo trionfale, dappertutto, ma  io prenderei sicuramente molti più voti, sono pronto a scommetterci quello che volete. Roma è una città martoriata, diventerà Marchiniata? Anche Joe Sentieri era bello, anche Emilio Fede era bello. Chi voto? Voto per Emilio Fede! Se Berlusconi avesse candidato me avrei preso sicuramente più voti di Marchini. Vogliamo fare una scommessa? Ma sicuro che ne prenderei di più, ma stiamo scherzando. Lui c’ha i sordiiii ed è bello, ma io ho una storia, una notorietà e una popolarità, che lui non ha. Lui è più bello, lui è un trombetter, ma vincerei sicuramente io. Piace alle donne, è pieno di soldi, ma prenderei più voti io. Per favore, vi supplico, mandatemi una fotografia in costume da bagno di Marchini, vi supplico, mandatemi una fotografia con gli addominali di Marchini, se mi mandate l’addominale di Marchini yuuu, yuuu, yuuuu, io c’ho la panzetta, come faccio? Pensateci bene prima di affidargli la Capitale d’Italia!”

________________________________________________________________________________Alfredo Iorio, candidato sindaco di Roma per Forza Nuova, Fiamma Tricolore e Movimento Sociale Italiano, è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano (www.unicusano.it) , nel corso del Format ECG Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.

 

Tra le varie proposte di Alfredo Iorio c’è la tassa sui bancomat: “Lanciamo subito il salario sociale per i giovani, vogliamo far aprire delle attività nei quartieri popolari, basta con gli ipermercati e con queste carceri per i cervelli, servono piccole attività per i giovani finanziate dal comune di Roma. Dove stanno i soldi? Faremo una tassa sui bancomat, non è possibile che su uno vuole aprire una panineria ha diecimila problemi mentre queste banche aprono bancomat dove gli pare, in palazzi antichi, ovunque, mentre per aprire una attività un ragazzo non ha alcuna possibilità. La tassa sui bancomat sarà fondamentale, con questi soldi creeremo un fondo di emergenza sociale per incentivare i giovani che vogliono aprire una attività, anche nei posti periferici. Questo è l’unico modo per riattivare l’economia. Le banche devono dare a Roma 5.000 euro al mese per ogni bancomat che viene aperto”.

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