Notizie dalla Regione Lazio

scritto da Redazione

UN POLO PER L’EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA NELLA VECCHIA CASA CANTONIERA

Grazie all’intervento dell’associazione nazionale dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, nella vecchia casa cantoniera in via Tuscolana a Roma nasce un polo per l’educazione alla sicurezza che coinvolgerà i ragazzi delle scuole con iniziative di formazione

Inaugurata oggi a Roma la quarantatreesima casa cantoniera del Lazio che viene recuperata e restituita al territorio. Grazie all’intervento dell’associazione nazionale dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, nella Casa Cantoniera in via Tuscolana nasce un polo per l’educazione alla sicurezza che coinvolgerà i ragazzi delle scuole con iniziative di formazione.

Un progetto mirato alla promozione della prevenzione, protezione e sicurezza attraverso la realizzazione di un vero e proprio Polo addestrativo ludico-sperimentale destinato ai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. Il Polo, di strategica importanza per la riqualificazione di quell’area metropolitana, è facilmente accessibile e ha l’obiettivo di costruire una maggiore consapevolezza sul piano della prevenzione grazie ad attività di informazione e formazione rivolte al territorio.

Il Polo sarà stabile e aprirà al pubblico a seguito di accordi con le scuole che intendono partecipare al progetto; previsti laboratori dedicati ai temi della prevenzione, protezione e sicurezza con particolare riferimento a informazioni generali su argomenti che riguardano manovre antincendio e di primo soccorso, stress tecnologico, incidenti sul lavoro. Inoltre, verranno realizzate esercitazioni attraverso circuiti predisposti in materia, chiaramente riferite alla fascia di età dei ragazzi che partecipano alla visita al polo.

“Oggi abbiamo inaugurato la quarantatreesima casa cantoniera, la prima su Roma, recuperata e restituita al territorio. Siamo stati i primi a immaginare un modello di riuso delle famose case rosse ex Anas per scopi sociali e culturali – parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: altre case cantoniere sono già diventate centri socio-culturali giovanili o socio sanitari, centri di ascolto del disagio sociale e familiare o case per donne o minori vittime di violenze. Uno straordinario esempio di valorizzazione del patrimonio pubblico dimenticato o sottoutilizzato restituito alla cittadinanza”- ha detto ancora Zingaretti.

“Il progetto di recupero delle case cantoniere s’inserisce nel più ampio percorso di valorizzazione del nostro patrimonio immobiliare regionale- è il commento di Alessandra Sartore, assessore al Bilancio, Demanio e Patrimonio, che ha aggiunto: abbiamo restituito una nuova vita alle case cantoniere che da beni trascurati, in perdita, sono diventati spazi culturali e sociali per i cittadini. Adesso è possibile inoltrare le manifestazioni di interesse in qualsiasi momento alla Regione sia per i beni del patrimonio sia per le case cantoniere che sono state rese disponibili per fini sociali”.

DOPO 11 ANNI COMPLETIAMO I LAVORI DELLA SCUOLA NELLA VALLE DEL GIOVENZANO

Più di 3.6 mln di euro per una scuola moderna, dotata del massimo della tecnologia: dalle lavagne interattive all’uso della domotica. Inoltre, questo edificio è costruito rispettando i più elevati standard di sicurezza antisismica. Un edificio in classe A++, con pannelli solari, laboratori di informatica, spazi all’aperto per attività sportiva e locale mensa

Sbloccati dopo anni i lavori per la realizzazione della scuola nella Valle del Giovenzano, in provincia di Roma. Un progetto che risale al 2006, e che la Regione ha sbloccato erogando nel 2015 un importante acconto.In totale più di 3.6 mln di euro per una scuola moderna e bellissima, dotata del massimo della tecnologia: dalle lavagne interattive all’uso della domotica. Inoltre, questo edificio è costruito rispettando i più elevati standard di sicurezza antisismica. Un edificio in classe A++, con pannelli solari, laboratori di informatica, spazi all’aperto per attività sportiva e locale mensa.

Il piano della Regione per le scuole del Lazio. Questo non è un intervento isolato, ma fa parte di un grande piano che la Regione Lazio sta portando avanti per realizzare scuole più belle, moderne e sicure e migliorare la vita delle famiglie, degli studenti e degli insegnanti, sempre attraverso un coinvolgendo vivo e attivo dei Comuni nelle scelte strategiche.

Un lavoro di più ampio respiro che coinvolge tutto il Lazio:

Investimenti per l’edilizia scolastica: tra risorse regionali e statali l’investimento totale è di circa 370mln di euro. Un grande intervento, che tra lavori conclusi o già avviati, e quelli che stanno partendo interessa quasi 1.000 scuole. Solamente per la Valle del Giovenzano si tratta di oltre 5,3 mln di euro.
L’efficientamento energetico. A questi lavori si aggiunge un investimento di 25,3 milioni di euro con cui abbiamo reso più efficienti, più verdi e meno costose in tutto il territorio 75 tra scuole e asili nido. Ora è in corso la seconda edizione del bando per ulteriori 34mln di investimento, che in parte saranno destinati ad altre scuole del Lazio.
Impianti sportivi: stiamo rendendo più moderni e riqualificando gli impianti sportivi nelle scuole e quelli pubblici e privati del Lazio con due bandi per un totale di 10,5mln. Con il primo dando da 4mln rimetteremo a nuovo 120 palestre.