martedì 19 Marzo 2024,

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Dalla Regione Lazio

scritto da Redazione
Dalla Regione Lazio

REGIONE, PERNARELLA (M5S): MERCOLEDÌ GIUNTA DIA RISPOSTE CHIARE SU ACQUALATINA
Da un anno aspetto una risposta esauriente all’istanza di accesso agli atti presentata all’area Risorse Idriche e alla Direzione regionale Infrastrutture, ambiente e politiche abitative per consultare la documentazione relativa al pagamento da parte di AcquaLatina dei canoni di concessione per la derivazione delle acque pubbliche. Temo che Acqualatina non abbia mai corrisposto alla Regione Lazio i canoni dovuti visto che nella risposta dell’Area Risorse Idriche si legge che solo dopo la mia richiesta di accesso agli atti sarebbe stato richiesto ad Acqualatina di fornire una prova dell’effettivo pagamento, segno di quanto poco la regione controlli la gestione e lo sfruttamento di un bene comune essenziale come l’acqua“. Così in una nota Gaia Pernarella, consigliera del M5S Lazio.
Ho quindi depositato un’interrogazione indirizzata a Buschini e Zingaretti per sapere sulla base di quale concessione Acqualatina svolga la propria attività di derivazione, visto che non c’è traccia del contratto. L’interrogazione è stata calendarizzata per il prossimo question time di mercoledì, mi auguro che la Giunta ne approfitti per dissipare i dubbi su quest’ennesima vicenda che coinvolge Acqualatina e dare una risposta chiara ed esauriente“, conclude la nota.


LEGGE 194, M5S LAZIO: ZINGARETTI SPIEGHI AZIONI PER PIENA APPLICAZIONE
Nel Lazio c’è una classe politica che si ricorda ad intermittenza dei diritti delle donne, come dimostra quanto sta accadendo oggi in merito alla questione dell’incremento degli obiettori di coscienza alla legge 194, un argomento su cui da tempo chiediamo una risposta a Zingaretti. E’ indubbio che il numero degli obiettori sia in aumento e che questa tendenza abbia come risultato quello di spingere alcune donne verso l’aborto clandestino, senza alcuna tutela per la salute. Anche la UE ha sottolineato le pesanti difficoltà alle quali vanno incontro le donne italiane intenzionate ad usufruire di un diritto sancito dalla legge, noi in una recente interrogazione avevamo chiesto a Zingaretti di farci sapere le intenzioni della regione per garantire la piena applicazione della legge, tutelare la salute alla donna e scongiurare il ricorso agli aborti clandestini, suggerisco quindi agli esponenti della maggioranza che oggi si sono resi conto che esiste l’obiezione di coscienza alla 194 di contattare il Presidente e chiedergli di rispondere urgentemente alla nostra interrogazione“. Così in una nota il Gruppo Consiliare M5S Regione Lazio.


AMBIENTE, DA REGIONE LAZIO 34 MILIONI DI EURO PER ATTIVITÀ ARPA
La Giunta regionale del Lazio, su proposta del presidente Nicola Zingaretti e di concerto con l’assessore all’Ambiente Mauro Buschini, ha deliberato l’attribuzione di un importo di 34 milioni di euro, un milione in più rispetto al 2015, per le attività dell’Agenzia regionale per la Protezione ambientale del Lazio (Arpa)“. Così in una nota della Regione Lazio.
Dopo aver riorganizzato l’Arpa, facendola uscire nel 2014 dal commissariamento – ha sottolineato il presidente della Regione, Nicola Zingaretti ora garantiamo con 34 milioni di euro, uno in più rispetto all’anno precedente, il funzionamento di una struttura nevralgica per il monitoraggio della qualità dell’aria e dell’ambiente. Abbiamo già dato avvio all’assunzione di 40 unità di personale che andranno a rafforzare le risorse a disposizione dell’agenzia. Quando si tratta di curare e prestare attenzione alla salute dei cittadini è importante, anche in momenti di difficoltà, non risparmiare ma anzi investire di più“. “La Regione Lazio – ha spiegato Buschini – dopo aver posto fine al commissariamento dell’Arpa e varato la riorganizzazione per migliorare un polo strategico nella difesa e cura dell’ambiente, aumenta i fondi per l’ente. Un atto importante perché l’obiettivo è quello di sostenere politiche che contribuiscano, in misura maggiore, alle attività di salvaguardia ambientale e di tutela per la salute dei nostri concittadini. Con la recente riforma che ha restituito all’Agenzia regionale, un regolamento dopo 10 anni e attraverso l’aumento delle risorse da destinare ad Arpa Lazio, l’ente potrà operare con più efficacia e intensificare, così, i controlli nei territori della regione con più attenzione alle Province“.


AGRICOLTURA, REGIONE: ALLEANZA RICERCA-IMPRESE PER FAR CRESCERE VINO LAZIO
Dobbiamo essere determinati a rafforzare l’alleanza tra chi fornisce innovazione di prodotto e chi la fa applicare alle imprese del territorio, per garantire un prodotto vino di qualità, ricco di personalità e contenuti“. Lo ha detto l’assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, Carlo Hausmann, durante l’evento in programma al Vinitaly dal titolo “Lazio eterna scoperta: territori e vitigni autoctoni” al quale hanno partecipato il professor Attilio Scienza, uno dei maggiori.esperti di viticoltura a livello mondiale, Riccardo Cotarella, enologo di fama internazionale, il consigliere regionale e professore all’università della Tuscia, Riccardo Valentini, l’amministratore unico di Arsial, Antonio Rosati.
Nel Lazio ci sono ben 76 vitigni sui quali da tempo gli istituti di ricerca come il Crea di Velletri, stanno portando avanti molti progetti per dare al vino del Lazio quelle caratteristiche distintive importanti quali: originalità, naturalità e forte identità. Però – ha sottolineato l’assessore Hausmann – abbiamo bisogno di creare una grande alleanza tra le imprese. Su quest’ultimo aspetto il PSR, con i progetti europei per l’innovazione, può essere uno strumento fondamentale per la costituzione e la gestione dei Gruppi Operativi e per dare sostegno a progetti pilota orientati a nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie.Sappiamo che non è un’impresa facile ma con l’aiuto di Arsial a fare da riferimento per le imprese, siamo certi che potremo raggiungere ottimi risultati“.
Per il secondo anno rilanciamo le borse di studio in collaborazione con l’università della Tuscia, per studenti meritevoli che potranno svolgere stage formativi presso le nostre cantine. Siamo certamente indietro rispetto ad altre regioni ma l’arrivo dell’assessore Hausmann ha dato nuovo slancio. Anche per la promozione dobbiamo investire maggiori risorse.con delle scelte strategiche su Roma e non solo, come l’apertura di un Corner per la vendita dei prodotti tipici del Lazio a Londra, che oggi è la nostra grande ambizione” ha concluso Antonio Rosati, amministratore unico di Arsial.

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