venerdì 29 Marzo 2024,

Cronaca

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Cori. Le comunità estere puliscono le aree verdi del paese

scritto da Redazione
Cori. Le comunità estere puliscono le aree verdi del paese

Green volunteers anche a Giulianello. Dopo l’ondata di volontariato ambientalista che ha travolto la città di Cori nelle scorse settimane, pure nell’antico borgo giulianese è iniziata la pulizia delle aree verdi ad opera dei suoi abitanti, scesi in strada per riappropriarsi degli spazi pubblici dei loro quartieri, contribuendo a renderli più puliti e vivibili.
Il verde stavolta si è fuso col rosa. È stata infatti l’Associazione culturale «Chi dice donna» a dare il via a questo servizio spontaneo e gratuito alla propria comunità, organizzando una «giornata ecologica di primavera», con taglio dell’erba presso i giardini di piazza della Fontanaccia, antistanti alla scuola elementare «Don Silvestro Radicchi». Un luogo simbolo, già oggetto di precedenti manutenzioni da parte del Comune, ma anche bersaglio di atti di vandalismo che hanno colpito le panchine e i giochi per i più piccoli, poi risistemati dall’Ente.
Grazie ad una faticosa quanto gratificante mattinata di entusiasmante e contagioso impegno comune, ad opera di un nutrito gruppo di volontarie, intorno al quale si sono stretti anche altri cittadini, il parco è stato completamente ripulito e sistemato, in attesa dei programmati interventi comunali, tra cui la prossima installazione di nuovi cestini. “Un altro esempio di senso civico in un momento difficile per la vita collettiva” – ha sottolineato il Sindaco Tommaso Conti, che ha incassato il plauso di tutta l’Amministrazione, presente all’evento con gli Assessori all’Ambiente e all’Associazionismo, Luca Zampi e Chiara Cochi.
La manifestazione ha assunto ancor più rilevanza e significato perché ha visto la partecipazione anche di molti concittadini stranieri. Anch’essi hanno voluto prendere in mano scopa, rastrello e sacchi per la spazzatura. Pure loro protagonisti positivi di una rinascita civica sempre più diffusa e generalizzata, consapevoli e interessati, come i coresi e i giulianesi, a creare nella loro città un ambiente urbano accogliente e di migliore qualità per la vita di tutti. Ennesima dimostrazione di pacifica convivenza e collaborazione tra indigeni ed immigrati delle diverse comunità estere presenti sul territorio, sempre più avviate verso l’integrazione.

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