venerdì 26 Aprile 2024,

Politica

Ξ Commenta la notizia

Audizione sul futuro di Fiera di Roma

scritto da Redazione
Audizione sul futuro di Fiera di Roma

L’audizione dell’VIII commissione del Consiglio regionale sulla crisi della Fiera di Roma, tenutasi questo pomeriggio alla Pisana, ha confermato che il nodo da sciogliere per evitare il fallimento resta lo sblocco delle procedure di vendita dell’area lungo via Cristoforo Colombo a Roma, sede del vecchio quartiere fieristico. Ciò permetterebbe di rinegoziare il debito con la banca creditrice e magari pure un rilancio. Una strategia che i vertici aziendali hanno oggi preannunciato di voler presentare con un piano industriale che dovrebbe esser pronto per i primi di giugno e nel quale i rappresentanti dei lavoratori temono possano nascondersi dei tagli all’organico. C’è preoccupazione anche per la scadenza della procedura di mobilità di 27 dipendenti. I lavoratori minacciano scioperi e proteste, tanto alla Pisana che in Campidoglio.
All’audizione hanno partecipato Mauro Mannocchi, amministratore unico di Fiera di Roma, e Lorenzo Tagliavanti, presidente della Investimenti spa. Invitata anche l’assessore di Roma Capitale, Marta Leonori, la cui assenza è stata stigmatizzata da più parti. Il presidente della VIII commissione, Mario Ciarla, aveva convocato la seduta di oggi sulla scorta di un impegno preso lo scorso 2 aprile. Dall’audizione è emerso che la delibera per la variante urbanistica dell’ex Fiera è all’ordine del giorno dell’Aula Giulio Cesare da più sedute e che nei prossimi giorni è attesa sullo stesso argomento una commissione in Campidoglio. Auspicato dai consiglieri, a questo proposito, il coinvolgimento della Regione – anche attraverso l’assessore allo sviluppo economico e attività produttive, Guido Fabiani, oggi presente ai lavori – oppure la riconvocazione alla Pisana di un tavolo che coinvolga amministratore delegato, Camera di commercio e Roma Capitale. Si è parlato anche di una prossima seduta dell’assemblea dei soci. Tra i temi toccati oggi – oltre alla questione del debito finora accumulato, delle sue origini e delle responsabilità – si è cercato di comprendere le possibilità di sviluppo una volta soddisfatti i creditori. Altro tema caldo è stato quello del fenomeno della subsidenza. Vale a dire della necessità della messa in sicurezza della struttura a causa di un fenomeno di abbassamento del terreno su cui è realizzata. Hanno partecipato ai lavori i consiglieri Silvana Denicolò, Valentina Corrado, Daniele Fichera, Rodolfo Lena, Giancarlo Righini, Pietro Di Paolo, Daniele Sabatini, Antonello Aurigemma e Pietro Sbardella.

Rispondi alla discussione

Facebook