Terracina – UDC. Il segretario Michele Forte afferma che non ci sono spacchettature nel partito

“Sono del tutto infondate le voci di questi giorni su eventuali epurazioni che si sarebbero verificate all’interno dell’Udc di Terracina. Così come non hanno alcun fondamento le voci relative a una possibile spaccatura nel partito dovute all’ingresso del gruppo di consiglieri facente capo a Sciscione, che per noi rappresenta invece una risorsa sia a livello comunale che provinciale. A tal riguardo, il partito conferma la sua fiducia ai due assessori comunali Alla e Marcuzzi, nonché al capogruppo Zappone e al presidente dell’Azienda speciale Di Pinto. E, proprio alla luce dei nuovi ingressi, ho deciso di nominare nei prossimi giorni un commissario che dovrà traghettare il partito fino al prossimo Congresso”. Lo dichiara in una nota il segretario provinciale dell’Udc di Latina Michele Forte.
“Su questo punto, – aggiunge Forte – ci tengo a precisare che non c’è stato alcun allontanamento del segretario cittadino da parte del partito, anche perché ha sempre svolto il proprio ruolo in maniera encomiabile. Di Pinto, infatti, aveva presentato le proprie dimissioni già a dicembre, perché il suo ruolo di segretario era incompatibile con quello di presidente dell’Agenzia speciale. Dimissioni che il partito decise di congelare vista l’imminenza delle elezioni regionali e nazionali che si sarebbero svolte a fine febbraio. Quindi le sue dimissioni non hanno alcun valore politico, ma sono state semplicemente un atto dovuto”.
“Detto questo – continua Forte – l’Udc a Terracina ha costruito la sua forza in questi anni proprio a partire dal rifiuto dei personalismi e dall’unione del gruppo e dalla condivisione delle scelte. Credo che tutti ne siano coscienti e tutti debbano continuare a lavorare in questa direzione, a partire da coloro che fino ad oggi hanno avuto l’onore di rappresentare il nostro partito tanto a livello locale che provinciale, dove gli equilibri si basano su un accordo programmatico con il presidente Cusani e con il segretario provinciale del Pdl Fazzone. Equilibri che certamente non possono essere compromessi da quanto accade nel Comune di Terracina. Anche perché eventuali divisioni o polemiche all’interno del partito o della maggioranza che sostiene il sindaco Procaccini non sono quello che ci chiedono i cittadini. Le ultime elezioni hanno confermato che le persone e le famiglie sono stanche delle polemiche che hanno troppo spesso caratterizzato la politica. Anche a Terracina i cittadini cercano risposte concrete e immediate ai loro problemi. Richieste che non possono essere disattese”.