martedì 30 Aprile 2024,
Leggo con stupore la dichiarazione del consigliere provinciale, Rossano Alla, riguardo a presunte mancanze del Comune di Terracina sulla messa a disposizione di una porzione di terreno sulla quale la Provincia di Latina potesse realizzare, in Borgo Hermada, il nuovo istituto Filosi.
Quello che desta incredulità è che Rossano Alla all’epoca dei fatti era un assessore della mia amministrazione, dopo il suo passaggio dal Pd all’Udc e poi al Pdl e dovrebbe ricordare il percorso seguito, perché tra le sue competenze vi era anche la delega alle politiche della scuola.
Vale la pena quindi ripercorrere, brevemente, tutti gli atti prodotti tra il Comune di Terracina e la Provincia di Latina.
Il 16 dicembre si svolse un consiglio comunale nel quale era approvata la variante urbanistica per la realizzazione del nuovo Filosi presso la frazione di Borgo Hermada delibera (573/16.12.2011).
In seguito, giacché dalla Provincia era richiesta una successiva porzione di terreno, si è chiesto al Comune di adoperarsi per preparare degli accordi bonari con i proprietari di quelli limitrofi.
Incontri che si sono svolti con esito positivo, tant’è che in data 7 febbraio 2013 vi è stata una riunione con l’allora assessore all’urbanistica Corradini, il geometra Pepe, responsabile del settore urbanistica, i signori Giuseppina Murato e gli eredi di Mastella Bruno, che portò ad un accordo scritto da sottoporre alla Provincia di Latina.
All’interno dell’accordo si stabilivano tutte le condizioni contrattuali, dall’elenco dei fogli particellari, la superficie del terreno che si cedeva (12.268 mq), l’importo a pagare (40 euro a mq).
Verbale poi trasmesso agli uffici provinciali preposti in data 11 febbraio 2013.
Con quest’ultimo atto ufficiale il comune di Terracina terminò gli impegni presi con la Provincia, in tempi talmente brevi che oggi il problema è che quell’accordo firmato con i proprietari del terreno, valido soltanto un anno (stipulato il 7 febbraio 2013) è scaduto da pochi giorni.
La Provincia, per evidenti problemi di carattere economico, ha ritenuto di non procedere né alla realizzazione in proprio dell’istituto né a realizzarlo con un progetto di finanza.
Mi preme inoltre rilevare che l’ex presidente Cusani e l’Ente provincia sono stati sempre estremamente corretti e particolarmente efficaci nella gestione delle opere che sono state compiute presso gli istituti Bianchini e Leonardo da Vinci.
Mentre non ho mai fatto mistero della stima e dell’amicizia che ho nei confronti di Armando Cusani.
Ovviamente, però, costato che non è stato possibile far fare al Filosi lo stesso cammino degli altri istituti superiori della città.
Cosa si può fare adesso?
Evidentemente quello che si poteva fare già allora: i terreni di Borgo Hermada sono sempre disponibili e l’accordo dovrà necessariamente riformalizzarsi con i proprietari.
Oppure c’è il percorso più praticabile: rimettere in campo un accordo tra la Provincia e l’istituto Pro Infanzia, proprietaria dell’immobile posto sul lungomare Circe.
In buona sostanza la Provincia di Latina, come pagava l’affitto all’istituto Bianchini, dall’anno prossimo lo faccia anche per il Filosi, ponendo così l’istituto nella condizione di avere spazi adeguati allo svolgimento della didattica.
Noi siamo disponibili, in ogni momento, a facilitare qualsiasi percorso che la Provincia intenda porre in campo.
Naturalmente speriamo e confidiamo sul fatto che la Provincia di Latina fornisca prova di maggiore serietà di quella testimoniata sulla stampa dal consigliere provinciale, Rossano Alla.
Dr. Nicola Procaccini
Sindaco di Terracina
