domenica 16 Giugno 2024,

Primo Piano

Ξ Commenta la notizia

Terracina. Lucia Berti “La città del Possibile” replica al consigliere Maria Pia Chionna

scritto da Redazione
Terracina. Lucia Berti “La città del Possibile” replica al consigliere Maria Pia Chionna

Si rimane esterrefatti nel leggere le dichiarazioni della Presidente della Commissione Cultura , fino a farci pensare che forse non ha vissuto a Terracina in tutti questi anni, per pensare che, le motivazioni che muovono le Opposizioni abbiano tra gli intenti quello di “denigrare il Sindaco, la maggioranza o chiunque abbia idee politiche diverse”.

E non piuttosto il degrado e sciatteria politico – amministrativa . Perché, non si tratta di pregiudizi, ma di denuncia politica, per il fatto grave che Terracina ” Citta D’Arte”, da oltre tredici anni, subisce l’utilizzo reiterato di pezzi di pregio del Patrimonio Storico Culturale cittadino solo per fini di propaganda elettorale, da parte degli stessi partiti e politici che l’ amministrano da anni.

Inaugurazioni che, peraltro, offendono l’intelligenza dei cittadini, soprattutto quelli che, in tutti questi anni, hanno speso tempo ed energie in azioni mirate a stimolare le Amministrazioni Comunali che si sono succedute , affinché si dotassero di linee di indirizzo per la redazione di un “piano generale per la tutela, la valorizzazione, la promozione, la gestione e la fruizione dei beni culturali, e per lo sviluppo di un sistema integrato delle strutture, degli spazi, dei servizi e delle attività per la cultura. Sono trascorsi più di tredici anni e, nonostante la continuità amministrativa di tali partiti , non possiamo far altro che rilevare l’assenza di linee guida che indichino una efficace ed efficiente politica per la tutela, la valorizzazione, la gestione del nostro patrimonio storico-culturale.

Nulla di personale e nessun pregiudizio, dunque, ma soltanto il ruolo dell’ Opposizione nello svolgere alcune funzioni fondamentali per il funzionamento della Democrazia.

Lucia Berti

Città del Possibile

I commenti non sono chiusi.

Facebook