sabato 20 Aprile 2024,

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Terracina. De Gregorio: “La politica della denigrazione continua di Marzullo, consigliere di SEL e mistificatore smascherato”

scritto da Redazione
Terracina. De Gregorio: “La politica della denigrazione continua di Marzullo, consigliere di SEL e mistificatore smascherato”

Vittorio Marzullo, il “mistificatore smascherato” ed ex sindacalista della Cgil in pensione, oggi consigliere comunale di SEL, uomo senza macchia e paura, prosegue indefessamente la sua personale e sconclusionata battaglia contro l’ingiustizia e il male che alberga all’interno dell’amministrazione di centro destra che governa il Comune di Terracina.
La sua è un’opposizione cieca a ogni ragionamento o riflessione politica, e per questo ogni occasione gli è utile per gridar forte al popolo terracinese i torti che stanno subendo fin dall’inizio del mandato della nuova amministrazione comunale, che oggettivamente ha trovato uno scasso sul fronte del bilancio, sulla funzionalità della macchina burocratica, sulla programmazione di opere importanti per la Città e finanche per la corretta e ordinaria amministrazione.
Fin dal primo giorno l’ex sindacalista dalle molteplici cause sindacali perse si è sentito investito di una responsabilità totale di moralizzatore e fustigatore dei poco consoni comportamenti politici e amministrativi e, andandoci duro, ha fatto ricorso a tutte le sue conosciute armi, ad eccezione però di quelle politiche che il buon senso vorrebbe applicate per la carica pubblica che ricopre.
Dopo avere sfaldato il suo partito, rimanendo da solo al comando con qualche yes man che lo accondiscende su tutto, e siccome non sa come passare il tempo, interviene su tutte le problematiche che si possono riscontrare in una città complessa con complessi problemi come Terracina.
Senza apportare ad ogni singola discussione uno straccio di risposta seria capace di condurre alla soluzione.
Anzi, a ogni suo intervento le carte s’intrecciano e i problemi s’incancreniscono a tal punto che portano al marcimento le stesse parti in causa.
Il consigliere di SEL, senza porre in campo le legittime armi della politica e gridando con il suo ridicolo intercalare “Nel senso che” ad ogni puntuale insuccesso fa partire una raffica di denunce indirizzate a tutti o quasi gli organi di giustizia.
E’ poi un vero collezionista di gaffe, che raccoglie con amorevole cura e indefessa noncuranza, come il devastante sostegno dato ai lavoratori dell’Azienda Speciale a quelli della Servizi Industriali, le decine di denunce al Prefetto senza seguito alcuno, per giungere alla sequela di scoop diffamatori, come quello che riporta la stampa oggi: la lettera fantasma che il sindaco avrebbe scritto al funzionario competente affinché applicasse “penali scontate” alla ditta che ha in appalto la raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, senza firma, senza data, senza protocollo, senza carta intestata del sindaco.
Dopo averlo osservato da vicino una cosa possiamo dire: un’eccitante follia politica avvolge come un triste sudario il tortuoso percorso di Vittorio Marzullo, alias il “mistificatore smascherato” che se ne inventa una più del diavolo pur di apparire sui mezzi di comunicazione e attestare l’esistenza in vita.
Un’esistenza politica che però denota in maniera clamorosa la sua inconsistenza e incapacità di sostenere l’impegno che gli elettori di SEL, inopinatamente, gli hanno assegnato soltanto 20  mesi orsono e che farebbero bene a revocargli.
Nell’interesse di tutti.

Mariano De Gregorio
Assessore all’ambiente

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