martedì 30 Aprile 2024,
Quando il cittadino – utente si reca per tentare di ottenere risposte alle proprie problematiche presso gli uffici Inps di Terracina, che ricordiamo agli ignari si è trasferito da tempo da via Delle Arene in una struttura presa in affitto dal Comune di Terracina, nel quartiere Calcatore, ci vorrebbe un cane da caccia.
Infatti, il cittadino una volta giunto al Calcatore ha difficoltà ad individuare l’ingresso degli uffici, che si trovano dietro la facciata dell’immobile che affaccia imponente sul parcheggio del Conad Calcatore.
All’interno della struttura il cittadino – utente si rende subito conto di trovarsi in una ambiente poco strutturato per ospitare l’importante servizio al pubblico.
Le stanze sono anguste e come si vede dalle foto, per ottimizzare gli spazi originali destinati al pubblico e agli operatori Inps si è dovuto aprire una porta allargando l’ambiente con altra stanza.
Da informazioni assunte, poi, da circa sei mesi il sistema di riscaldamento e tra poco anche quello refrigerante, per un guasto alla scheda elettronica non funzione e in più emette un fastidioso ronzio (che si sente).
Inoltre, gli operai incaricati per la soluzione della problematica, oltre a non averla risolta hanno lasciato aperto anche uno spazio nel contro soffitto.
Sempre da informazioni attinte, sono stati rinvenuti nelle adiacenze della struttura un grosso “saettone” biscia d’acqua e diversi topi di importanti dimensioni, alcuni catturati con il sistema della trappole a colla artigianalmente costruite.
Non ci pare neanche adeguata per l’utenza terracinese e del comprensorio il personale impegnato, che dovrebbe essere oggi intorno alle cinque unità, quindi ampiamente sottodimensionato in confronto agli anni precedenti.
Forse, si potrebbe pensare, che la sede Inps di Terracina non sia proprio molto ambita dai lavoratori.
Ma questa è soltanto una personale impressione.
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