Per la sanità del Lazio è ‘un momento di svolta‘. Lo ha affermato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti durante la giornata della Ricerca dell’università Cattolica di Roma. ”Questo nostro appuntamento avviene in un momento di svolta – ha spiegato Zingaretti -. Insieme stiamo chiudendo una delle pagine più brutte nel sistema sanitario regionale e nel rapporto tra le istituzioni e la ricerca, quella di un commissariamento della sanità che ha destrutturato la sanità lasciando spesso soli gli operatori della sanità e importanti istituzioni”.
Il Gemelli, ha spiegato Zingaretti, è stato un modello. ”Il primo ad aver dimostrato quanto sia possibile con un lavoro costante coniugare compatibilità economica senza intaccare qualità delle cure e della ricerca – ha aggiunto -. In qualche modo avete indicato una strada che ha aiutato un intero sistema a migliorare. Ora ce l’abbiamo fatta, il 2015 sarà anno in cui il sistema regionale sarà a disavanzo zero, sono già iniziate le procedure per l’inizio dell’uscita dal commissariamento, si apre una fase in cui a questa uscita non corrisponde una distruzione del Ssr ma una sua ricostruzione. Per la ricerca, ci danno un quadro di maggiore serenità, è di pochi giorni fa che per la prima volta dopo otto anni sono ripartiti e ripartiranno sia bandi di finanziamento per la ricerca che nuove assunzioni, almeno 800 unità, nel campo della sanità”