Roma&Lazio. La politica, le opinioni i fatti

scritto da Redazione

VIA SALONE, PALOZZI (FI): “CAMPI ROM SEMPRE PIU’ TERRA DI NESSUNO”
“Voglio esprimere tutta la mia vicinanza agli agenti della Polizia locale, in particolar modo alla vigilessa ferita durante una operazione di controllo al campo rom di via Salone. Quanto accaduto riaccende i riflettori su un tema mai sopito: quello della carenza di sicurezza e dell’anarchia dilagante all’interno degli insediamenti nomadi della Capitale, ormai divenuti vera e propria terra di nessuno. Strutture antropiche attanagliate tra microcriminalità, roghi dolosi, discariche di rifiuti a cielo aperto, e che costano 20 milioni all’anno di soldi pubblici. Una realtà non più sostenibile, estrema, che decreta il fallimento delle politiche di integrazione messe in atto dall’inconsistente sindaco Marino”. Così in una nota il consigliere regionale FI e vicepresidente commissione Ambiente, Adriano Palozzi.

OSPEDALE PALOMBARA SABINA, AURIGEMMA – PALOZZI (FI): “DA REGIONE RISPOSTE INSODDISFACENTI. CONTINUA BATTAGLIA A FIANCO DEI CITTADINI”
“Oggi in Consiglio regionale si è discussa la nostra interrogazione sulla scellerata decisione regionale di collocare una Rems presso l’ospedale SS Salvatore di Palombara Sabina. Come immaginavamo, invece del presidente fantasma Zingaretti, a rispondere con un semplice pezzettino di carta è stato delegato uno dei suoi assessori. E purtroppo il responso si è dimostrato assolutamente insoddisfacente, confermando la volontà di realizzare un ospedale psichiatrico e sotterrare così, come un bulldozer, le richieste della comunità locale. Un atteggiamento irrispettoso, che decreta l’inconsistenza amministrativa di questo governo e la mancanza di dialogo e confronto con i territori. Una giunta furbacchiona che, guarda caso, proprio ieri ha approvato la delibera 75, che stanzia 1.3mln euro per l’attivazione della Rems provvisoria e 500mila euro per il completamento di una Casa della Salute, ad oggi fantasma. Con i lavori, però che sono ‘stranamente’ partiti già da qualche settimana, senza esser mai stoppati, nonostante le richieste di istituzioni e cittadini. E nonostante l’ufficio ‘Servizi urbanistica’ del Comune palombarese il 25 febbraio abbia inviato una nota al dg AslRmg in cui la pratica, relativa alle opere edilizie in corso di esecuzione presso il SS Salvatore, veniva dichiarata ‘sospesa’ a causa della carenza documentativa da parte dell’azienda sanitaria. Insomma una vicenda ambigua nella forma e nella sostanza, considerato che il ‘manicomio criminale’ insisterà in pieno centro abitato, a due passi da un asilo e di due scuole. Ora ci rivolgiamo a giunta e maggioranza: mandereste mai vostro figlio in un istituto a pochi metri da un ospedale psichiatrico giudiziario? Noi crediamo che un genitore di Palombara comincerà a rifletterci bene su questa ipotesi. Viste le scelte folli di questa Regione, continueremo la nostra battaglia a fianco dei cittadini per dire no alla realizzazione di una struttura inidonea sotto tutti i punti di vista. Inoltre, faremo in modo che ciò non si verifichi anche in tutte le altre realtà individuate sul territorio regionale, a partire da quella di Subiaco”. Così il capogruppo e il consigliere regionale FI, Antonello Aurigemma e Adriano Palozzi.

Roma: Calabria (Fi), è allarme sicurezza, solidarietà a vigili aggrediti
“Solidarietà ai Vigili Urbani aggrediti e, in particolare, all’agente ferita nel corso di un’operazione di controllo al campo nomadi di via di Salone a Roma. Questo ennesimo, grave episodio è la conferma di una mancanza di sicurezza nella Capitale che ha superato da tempo i livelli di guardia. Si sta diffondendo l’idea che Roma sia una zona franca in cui tutto è lecito e, anche in questo, il sindaco Marino, con il suo buonismo e permissivismo, ha una grave responsabilità. Il presupposto per l’accoglienza, l’integrazione e la solidarietà è il rispetto delle regole, e sta a chi amministra pretendere che ciò avvenga, a tutela di tutti i cittadini“. Lo dichiara, in una nota, la deputata di Forza Italia Annagrazia Calabria.

AssoTutela tempi d’attesa SSN Regione Lazio: è febbre da sabato sera
Se la Asl RME è da cartellino rosso il resto della regione Lazio è profondo rosso.Lo dichiara in una nota il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato.Abbiamo infatti verificato i tempi di attesa su alcune prestazioni ssn come per esempio la Colonscopia, l’Ecografia Addome Completo, l’Ecografia Tiroide/Paratiroide, l’Ecocolordoppler Cardiaco.
Ecco a voi lo scempio: Colonscopia, dove le disponibilità sono pari allo zero al San Giovanni Addolorata, Asl Roma H, e Asl di Viterbo. Laddove è possibile prenotarla in molte strutture si attende 120 giorni presso Asl Frosinone , 142 giorni circa presso l’Asl Roma F, Asl Roma G,140 giorni circa presso il San Filippo Neri,occorre attendere oltre 300 giorni, al Sant’Andrea, Asl Roma A (Nuovo Regina Margherita), D (Osp.Grassi di Ostia) , 210, San Camillo Forlanini.
Per l’Ecografia Addome Completo le strutture ospedaliere partono da un minimo di 150 giorni ad un massimo di 330 giorni presso il San Filippo Neri e l’Asl di Latina (Luigi di Liegro) e Asl di Frosinone (Pontecorvo).Cartellino da squalifica Asl Roma H,Spallanzani dove non è possibile prenotare.
L’Ecocolordoppler Cardiaco a riposo o dopo sforzo. Su Roma e Lazio i dati variano dai 119 giorni dell’Asl Roma F e Asl Roma H (Anzio Ospedale), ai 130 dell’Asl Roma B , 210 del PTV ad un anno circa del San Camillo Forlanini. Nessuna disponibilità per il San Giovanni Addolorata.I dati cambiano completamente e si azzerano quasi se il tutto lo riversiamo in itramoenia,vergognoso dichiara Maritato presidente di Assotutela, le strategie della regione sembrano quelle che per risolvere il finto problema delle liste d’attesa puntindo sul privato, invece di convenzionare più strutture col servizio Recup se tutto ciò venisse confermato la procura è dietro l’angolo chiosa Maritato.

COMUNE, RAMPELLI: “ADESIONE MENNUNI PREZIOSO CONTRIBUTO PER FDI”
“Accogliamo con soddisfazione l’adesione a Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale di Lavinia Mennuni, che da sempre ha fatto dell’impegno sul territorio e in particolare a sostegno della famiglia e delle pari opportunità, una bandiera. A Lavinia giunga il mio benvenuto, anzi, il ‘bentornata’, felice soprattutto che il suo ingresso potenzi una sensibilità sociale e culturale non conformista per la quale Fdi-An intende battersi senza risparmio d’energie. Con il suo arrivo è garantito il potenziamento dell’opposizione al sindaco Marino proprio sui temi etici e sui valori non negoziabili“. E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, capogruppo alla Camera di Fdi-An.