mercoledì 15 Maggio 2024,

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Roma&Lazio, la comunicazione politica

scritto da Redazione
Roma&Lazio, la comunicazione politica

SANT’EUGENIO, PALOZZI(FI): “UROLOGIA CHIUDE: REALTA’ O FALSO ALLARME?”
Urologia del Sant’Eugenio a rischio chiusura? A lamentare l’incresciosa possibilità è AssoTutela, realtà associativa che da anni si batte per la difesa di cittadini e pazienti segnalando con puntualità i disservizi del comparto sanitario regionale. Non è nel mio stile lanciare inutili allarmismi, per questo chiedo al commissario ad acta Zingaretti di smentire immediatamente qualsiasi ipotesi di dismissione sul reparto dell’ospedale romano, eccellenza sanitaria da 22 posti letto per degenza. Troppe volte, infatti, i silenzi istituzionali del presidente sono apparsi come impietose premonizioni di tagli sanitari senza logica apparente. Auspico dunque che la chiusura di Urologia del Sant’Eugenio sia solo un falso allarme, uno spiacevole equivoco: in questo senso un intervento di Zingaretti e dell’AslRmC potrebbe rassicurare gli animi. Viceversa, in caso di mancate risposte, sono pronto ad utilizzare tutti gli strumenti istituzionali a disposizione – in primis un’interrogazione – per andare a fondo nella vicenda”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.

TAXI, PALOZZI(FI): “CAMPIDOGLIO ESTIRPI FENOMENO ABUSIVISMO”
L’allarme sicurezza lanciato oggi dai sindacati taxi è assolutamente inquietante. Come denunciano le associazioni di categoria, infatti un tassista è stato vittima delle prepotenze di un abusivo per contendersi un cliente alla stazione Termini. Faccio mie le preoccupazioni delle organizzazioni e chiedo con urgenza all’amministrazione capitolina come voglia muoversi per estirpare definitivamente una piaga, quella dell’abusivismo, che devasta il lavoro di migliaia di onesti lavoratori e macchia l’immagine turistica della città più bella del mondo. Il Campidoglio deve alzare la testa e sconfiggere il dilagante uso difforme delle licenze che attanaglia il settore Ncc e Taxi nella Capitale”. Così il consigliere regionale e vicepresidente della commissione Mobilità, Adriano Palozzi.

PIANO CASA, PALOZZI(FI): “L’ASSESSORE CIVITA NON HA CONVINTO”
Stamattina è partito in Consiglio regionale il dibattito sulle modifiche al Piano casa e la relazione introduttiva di Michele Civita è apparsa subito debole e aleatoria. Non ha convinto l’assessore all’Urbanistica, né ha mitigato le mie preoccupazioni sulle due proposte di legge zingarettiane che rischiano di buttare all’aria la mirata e importante programmazione in materia, approvata dalla precedente giunta regionale. Quel Piano Casa sapientemente tenta di andare incontro a famiglie, piccole e medie imprese, permettendo anche di recuperare l’utilizzo di case già costruite senza sottrarre altro spazio al territorio. E’ necessario mantenere e difendere lo spirito di quel Piano casa attraverso modifiche migliorative e condivise dal Consiglio regionale: serve un testo ragionato, che porti sviluppo turistico, lavoro e rilancio del territorio. Invito dunque la giunta di centrosinistra ad aprire un dialogo istituzionale realmente democratico su una questione molto sentita dalla nostra comunità. Sarebbe bene, infine, che anche il presidente Zingaretti venisse a riferire in aula”. Così il consigliere regionale di Forza Italia e vicepresidente della Commissione Ambiente e Politiche della Casa, Adriano Palozzi.

METRO A, PALOZZI: “ENNESIMO EPISODIO INDEGNO PER LA CITTA’ DI ROMA”
Il problema tecnico che ha paralizzato in queste ore un ampio tratto della metro A è l’ennesimo episodio allarmante a cui sono purtroppo abituati i pendolari della Capitale. Un fatto di inaudita gravità, dimostrazione lampante di un trasporto pubblico deficitario e inadeguato. Caos tpl che il Campidoglio non riesce a risolvere se non con soluzioni tampone e tagli alle linee. Vedere la rimodulazione dei tragitti bus per credere. Oggi dunque è toccato alla linea A della metropolitana, che tra Battistini e San Giovanni ha vissuto momenti difficili tra perduranti interruzioni e pesanti disagi. Il tutto a discapito dei disperati passeggeri che, come sempre, sono costretti a ‘prendere e portare a casa’. Come lamenta il Codacons, infatti, molti cittadini non hanno potuto raggiungere il posto di lavoro, altri sono arrivati con notevole ritardo e altri ancora hanno dovuto fare i conti con la ressa per i bus sostitutivi, a quanto pare insufficienti. Insomma una situazione al limite del paradossale, che segue una scia impressionante di inefficienze legate ad una mobilità indegna per una grande metropoli quale Roma è”. Cosi il consigliere regionale FI e vicepresidente della Commissione Mobilità, Adriano Palozzi.

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