venerdì 19 Aprile 2024,
Il Tar del Lazio si è riservato la decisione sulla richiesta di sospensiva presentata dai legali degli ex consiglieri regionali del Lazio che hanno fatto ricorso contro il taglio ai vitalizi. La sentenza potrebbe arrivare già domani. Come spiega all’Adnkronos il capogruppo del M5S al consiglio regionale Valentina Corrado, nella discussione di stamattina al Tar si è parlato anche del carattere di urgenza, requisito che deve avere la richiesta di sospensiva, e della giurisdizione ossia se il giudice amministrativo sia o meno competente in materia.
“Secondo noi non c’è il requisito d’urgenza, non c’è un periculum in mora non solo perché la decurtazione del vitalizio è minima – sottolinea Corrado – ma anche perché il vitalizio è calcolato non soltanto sull’indennità ma anche sulla diaria e proprio su questo punto abbiamo sollevato l’eccezione di costituzionalità“. Il Movimento 5 Stelle, infatti, ha presentato un contro ricorso contro il meccanismo di calcolo del vitalizio nel Lazio.
“Ora aspettiamo la decisione e vediamo che scenario si apre – continua Corrado – Se il Tar si pronuncia incompetente potrebbe designare come giudice competente la Corte dei Conti o il Tribunale del Lavoro. In tal caso i ricorrenti dovranno presentare un nuovo ricorso e se lo faranno noi continueremo a sostenere le nostre ragioni. Vedremo se tra loro ci sarà l’ostinazione e l’ingordigia nel voler continuare a difendere questo privilegio piuttosto che la presa di coscienza che poco è stato fatto, cioè che il vitalizio è stato ritoccato al minimo“.
