Dieci mesi sono un tempo ormai giusto per iniziare a fare qualche bilancio sulla maggioranza che guida la nostra città. Ciò che emerge in tutta la sua cruda evidenza è l’assenza di una pianificazione e programmazione. I pochi atti approvati,lontani dall’apparire inseriti in un piano strategico, in un’idea di città,appaiono piuttosto viaggiare in una direzione fatta di “operazioni politiche” in cambio di vaghe promesse da parte di qualche referente regionale. Referenti regionali che sino ad oggi, al di là di qualche presa in giro, vedi la nota vicenda degli LSU, ancora non hanno dato segno di concretezza e risposte ai bisogni della nostra città.
Un atto che sembra andare in questa direzione è la riesumazione della Compagnia dei Lepini Scpa. Ancora risuonano nelle nostre orecchie le parole del Sindaco che in campagna elettorale con voce ferma e sicura diceva ”usciremo da tutte le società partecipate”….. “mai più questi carrozzoni politici”… ”faremo appalti pubblici alla luce del sole in segno di trasparenza” .
Lo stesso assessore alla cultura nel corso di una commissione dichiarò che la compagnia dei Lepini è stata un fiore all’occhiello quando seguiva il progetto stile ma negli anni a seguire si è trasformata in un carrozzone politico.
Peccato che dopo queste dichiarazioni d’intenti, dopo queste “promesse da campagna elettorale”, il Sindaco e l’intera maggioranza affidino a tale società il servizio di promozione di musei – biblioteca –archivio – storico. Sembrerebbe che tale iniziativa, guidata dal centro-sinistra, sia stata vivamente caldeggiata da qualche referente politico regionale.
Tale operazione si è concretizzata nel corso dell’ultimo Consiglio comunale attraverso l’approvazione di due delibere. Con la prima si è costituito un sistema territoriale dei musei, delle biblioteche, e degli archivi storici dei monti Lepini.
Con la seconda delibera si procede all’affidamento attraverso una convenzione di tutta la promozione e la gestione organizzativa del sistema territoriale alla Compagnia dei Lepini Scpa.
Questi atti, di fatto, vanno in controtendenza rispetto a quanto annunciato in campagna elettorale dal Sindaco e dalla sua maggioranza. Dichiaravano che i servizi sarebbero stati tutti assegnati in appalto per garantire economicità e trasparenza, che i carrozzoni politici sarebbero stati chiusi ed oggi,in un sol colpo, si rimangiano tutto. Senza gara, fanno un affidamento diretto così importante.
Cosa ha fatto in questi anni la Compagnia dei Lepini per il nostro territorio per meritare tanta fiducia? Chiediamo ai nostri concittadini se ricordano qualche sua iniziativa, qualche attività di promozione, qualche azione amministrativa, capace di garantire ricadute positive sul nostro territorio. Se fino a ieri tale società era considerata da tutti un inutile carrozzone politico, generatore di costi e scarsamente produttivo, perché oggi affidargli questo importante servizio? Ed infine, ma non per ultimo, ci chiediamo se sia possibile effettuare tale affidamento senza prima aver studiato ed approntato un piano economico ed aziendale di rilancio della società in grado di garantire che la stessa possa efficacemente espletare il servizio affidatogli.
Tale scelta ingenera qualche legittimo dubbio. Non è per caso che qualche referente politico regionale ha consigliato tale operazione essendovi dei finanziamenti regionali di cui poter beneficiare?
Per carità, tutto lecito e legittimo. Speriamo solamente che tali rassicurazioni siano diverse da quelle fornite ai lavoratori socialmente utili, ieri illusi, oggi a spasso per strada.
Se così fosse…. oltre al danno la beffa.
Roberto Federico
Consigliere comunale di Priverno Città