domenica 05 Maggio 2024,

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Porto di Terracina, dal 17 novembre si tireranno a secco le tre barche in disarmo

scritto da Redazione
Porto di Terracina, dal 17 novembre si tireranno a secco le tre barche in disarmo

Stanno per terminare i disagi alla navigazione e all’attracco procurati dall’affondamento di un peschereccio e di altri due in gravi condizioni di galleggiamento, ormeggiati lungo una delle banchine del porto di Terracina.
“Le barche in questione – afferma il delegato del sindaco Procaccini per il demanio e la portualità – Gianni Percoco sono per la precisione Mariangela, Gloria e Natalina Madre, che da troppo tempo si trovano nelle condizione di essere poste in disarmo.
In queste ultime ore come amministrazione comunale abbiamo terminato un lungo ed estenuante iter burocratico, in collaborazione con la Regione Lazio e la Capitaneria di Porto di Terracina, per definire i termini della vicenda e procedere alla fase operativa.
Condizione che ha previsto l’allestimento di un cantiere adatto a ospitare le tre barche per il loro smantellamento in tutta sicurezza e il 17 novembre la disponibilità di una gru capace di sollevare dalle acque del porto canale il peschereccio affondato, il secondo in via d’inabissamento e il terzo che a malapena riesce a stare sulla linea di galleggiamento.
Per la soluzione dell’incresciosa e complessa problematica siamo stati attenti a percorrere tutti i passaggi burocratici occorrenti, nella consapevolezza che eventuali ricorsi al Tar di soggetti terzi non avrebbero fatto altro che pregiudicare lo stato di fatto.
Per quanto riguarda i rapporti con la proprietà delle imbarcazioni la situazione che si è consolidata è la seguente: per la Natalina Madre e la Mariangela abbiamo stabilito lo smantellamento con le corrispondenti proprietà, mentre per la Gloria speriamo di concludere l’accordo nei prossimi giorni.
Per la Natalina Madre e la Mariangela, la Regione Lazio si è impegnata a saldare le spese di smantellamento, mentre per la Gloria ci penserà il proprietario dell’imbarcazione.
Ringrazio – termina il delegato Percoco – tutti coloro che in questa vicenda hanno dato la loro collaborazione, ed invito per il futuro ad una maggiore cooperazione con l’amministrazione comunale, nell’esclusivo interesse della città di Terracina”.

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