lunedì 29 Aprile 2024,

Cronaca

Ξ Commenta la notizia

Mafia Roma: ‘La Cascina’, non contestati reati di mafia

scritto da Redazione
Mafia Roma: ‘La Cascina’, non contestati reati di mafia

La cooperativa La Cascina ritiene di dover evidenziare che i provvedimenti che hanno interessato alcuni propri dirigenti non riguardano in alcun modo reati di mafia“. Lo afferma, in una nota, il presidente del Consiglio di amministrazione, Giorgio Federici. Proprio oggi uno dei dirigenti della cooperativa, difeso dall’avvocato Massimo Biffa, sarà interrogato a Regina Coeli.
Nessuno dei soggetti coinvolti – ha ribadito Federici – è accusato di aver tenuto comportamenti mafiosi. Il fulcro degli addebiti mossi nei confronti de La Cascina riguarda il centro di accoglienza dei richiedenti asilo (Cara) Di Mineo, sito nei pressi di Catania. A tale riguardo è ferma convinzione della cooperativa che le procedure di affidamento si siano svolte nel pieno rispetto della normativa vigente e conformemente ai criteri di evidenza pubblica“. Federici sottolinea che “le autorità coinvolte nelle procedure e nella valutazione dei servizi erogati hanno, nel tempo, confermato la legittimità amministrativa delle gare e l’eccellenza delle prestazioni rese. L’avvocatura dello Stato, l’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici (Avcp) hanno evidenziato la coerenza dei percorsi amministrativi con la normativa di settore“. Da ultimo – spiega ancora Federici – il 2 aprile scorso Anne Brasseur, nella sua qualità di presidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, la terza carica del Parlamento Ue, recandosi presso il Cara di Mineo nel rilevare la sua impressione sulla gestione del centro, ha dichiarato: “Sono rimasta particolarmente colpita dall’umanità con la quale vengono offerti i servizi agli ospiti, in particolare istruzione, assistenza sanitaria e psicologica alle donne e bambine e soprattutto dalla vivibilità che hanno all’interno di un centro con oltre temila ospiti”. Federici conclude confidando che “l’autorità giudiziaria faccia chiarezza sulle contestazioni nella convinzione che ciascuno dei dirigenti della cooperativa abbia operato nel pieno rispetto delle norme; questo per la tutela dei clienti e delle istituzioni che quotidianamente esprimono la propria fiducia nell’operato de La Cascina in tutta Italia“.

Rispondi alla discussione

Facebook