Giovedì scorso, presso l’Aula Polivalente dell’Università LUISS Guido Carli di Roma, si è tenuto il convegno “Sistemi locali di imprese – I casi di Brindisi e Latina: due indagini realizzate dalla Fondazione Bruno Visentini”, organizzato dal Comitato scientifico della Fondazione.
Al convegno, moderato dalla giornalista de Il Sole24Ore Nicoletta Picchio, sono intervenuti Alessandro Laterza e Gustavo Visentini, rispettivamente Presidente e Direttore scientifico della Fondazione Visentini, i Proff. che hanno condotto le indagini Marco Spallone e Luciano Monti, Rosanna Bellotti, Direttore per lo Sviluppo Economico e le Attività produttive della Regione Lazio, Innocenzo Cipolletta, Presidente AIFI, Maurizio Stirpe, Presidente di Unindustria, Giuseppe Marinò e Paolo Marini, presidenti di Confindustria Bari e Confindustria Latina.
Nel corso dell’evento i Proff. Spallone e Monti hanno posto l’attenzione sulle similitudini e le differenze tra le province di Bari e Latina emerse dalle due indagini, e il Presidente Marini ha illustrato le caratteristiche specifiche della ricerca Universo Latina, sottolineando l’aspetto propositivo della stessa. Il Presidente dell’Associazione Industriali pontina ha infatti spiegato l’utilità strategica dell’indagine scientifica cui è seguita l’Agenda per lo Sviluppo, un concentrato di proposte concrete condiviso con tutti gli attori istituzionali, sociali ed economici del territorio, che costituisce un valido punto di partenza per ragionamenti sinergici indirizzati al rilancio del tessuto economico e produttivo della provincia di Latina.
“La partecipazione della Regione Lazio – commenta Paolo Marini – nella persona dell’Assessore Fabiani in occasione sia della presentazione ufficiale dell’indagine sistemica avvenuta il 9 maggio scorso presso l’Expo Latina, sia del Direttore Bellotti al convegno del 21 novembre, confermano che la strategia della partecipazione, della condivisione e della proposta sia quella vincente. Nel periodo di diffusa crisi economica, siamo chiamati a cambiare il nostro modo di pensare e, quindi, di agire. Scadere in polemiche sterili o adagiarsi sulle cose che non vanno non aiuta né lo spirito né tanto meno la produttività delle nostre imprese e le eccellenze naturali di cui è dotato la nostra provincia. È quindi con soddisfazione – continua il Presidente di Confindustria Latina – che prendiamo atto di come siamo riusciti a metter in moto un meccanismo virtuoso di confronto costruttivo con le istituzioni, le parti sociali e gli imprenditori, trovando punti di incontro e proposte concrete che meritano l’attenzione della Regione Lazio con cui stiamo continuando a dialogare su progetti e azioni utili allo sviluppo del territorio pontino nel suo complesso”.