Mi permetto di disturbarla, e non avrei voluto, per segnalare che la campagna elettorale per le primarie sta esondando dalle normali regole di “
solidarietà” tra i contendenti che sono elemento base per stare nello stesso partito.
La campagna dovrebbe concentrarsi sulle nostre proposte per la città, su linee politiche divergenti ma dentro valori comuni prima tra tutti il rispetto delle persone.
La buonafede di tutti e l’onesta di ciascuno va riconosciuta tra compagni di partito, altrimenti non c’è il partito.
La richiamo ad un suo intervento, e mi rivolgo anche ai segretari provinciali e regionali in indirizzo per conoscenza, al fine di riportare il confronto in un ambito di civile rispetto.
Cordiali saluti,
Paolo Galante
