Domani pomeriggio il sindaco di Fondi Salvatore De Meo incontra a Fondi il direttore generale dell’azienda sanitaria di Latina dott. Caporossi.
Ma per decidere che cosa? Ormai di programmazioni sanitarie e atti aziendali dagli anni 2000 ne abbiamo visti a chiosa. Sia con governi regionali di destra sia di sinistra. Eppure, basta vedere le condizioni in cui versa l’ospedale “S. Giovanni di Dio” per rendersi conto delle ripetute “prese in giro” fatte ai danni dei cittadini e della loro salute.
Da circa due anni di governo regionale Zingaretti, pur nella veste di commissario straordinario alla sanità, sembra di assistere al solito film, alla perdurante “presa in giro”, con scelte di politica sanitaria completamente appiattite sulla logica aziendalistica e tecnicistica, incapaci di mettere al centro la tutela della salute pubblica.
Anche la proposizione dell’ultimo atto aziendale si inscrive in tale percorso. Le stesse ultime dichiarazioni di De Meo denunciano tale stato di impoverimento e di depotenziamento dei servizi e dei reparti ospedalieri e l’inefficacia dell’atto aziendale proposto a risolvere i problemi. Salvo poi astenersi su di esso in maniera incoerente.
Ma a prescindere dall’atto aziendale, occorre evidenziare che Zingaretti non è in grado di dare attuazione nemmeno ad un suo decreto del 2 luglio scorso sulla riorganizzazione della rete regionale dei laboratori di analisi pubblici e privati.
In base a tale decreto il Laboratorio analisi di Fondi doveva essere attivo in urgenza h24, con la presenza del relativo personale dirigente e tecnico-sanitario. Ed inoltre prescriveva ai direttori generali delle aziende sanitarie, e quindi anche al dott. Caporossi, “di dare puntuale e corretta applicazione alle disposizioni previste e di conseguire gli obiettivi organizzativi e gestionali in esso contenuti”.
A circa 9 mesi di distanza questo decreto è rimasto “carta straccia”. Il laboratorio analisi di Fondi continua ad essere attivo a tempo parziale, con i gravissimi rischi e disagi per la salute dei cittadini a causa delle modalità e dei lunghi tempi di trasporto dei campioni biologici per le finalità di analisi diagnostiche.
Allora. Un consiglio mi sento di rivolgere al sindaco De Meo. Nell’incontro di domani, prima di inoltrarti nell’oscuro labirinto dell’atto aziendale, devi pretendere, avere assicurazione dal dott. Caporossi che entro fine mese deve dare applicazione al decreto Zingaretti, e attivare in urgenza h24 il laboratorio di analisi di Fondi.
In caso contrario, constatato le gravissime omissioni, il sottoscritto, in rappresentanza di interessi legittimi, nonché di un diritto costituzionale alla tutela della salute pubblica, adotterà i conseguenti atti di denuncia politica e istituzionale ai vari organi sovraordinati, alla stessa magistratura penale, al Capo dello Stato.
“Fondi ci chiama”
Gianfranco Antonetti