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Cisterna di Latina. In graduatoria il progetto di recupuro degli impianti della Media Plinio

scritto da Redazione
Cisterna di Latina. In graduatoria il progetto di recupuro degli impianti della Media Plinio

Gli impianti sportivi annessi alla scuola media Plinio il Vecchio potrebbero tornare a nuova vita. E’ quanto si augura l’Amministrazione comunale e l’Assessore alle Politiche Sociali Alberto Filippi i cui uffici hanno elaborato un progetto di recupero per la nascita di un centro sociale multifunzionale.
E le notizie che giungono da Roma sono confortanti. Infatti, con la determinazione B09041 22/11/2012, la Regione Lazio ha approvato i verbali e la graduatoria delle domande di finanziamento per le proposte progettuali dei comuni del Lazio, escluso Roma Capitale, di interventi a carattere edilizio finalizzati al recupero di strutture esistenti per adeguarle all’erogazione di servizi sociali (D.G.R. n.528 del 11/11/2011).
Il Comune di Cisterna di Latina, con il progetto di rinascita della struttura sportiva in un centro sociale multifunzionale, è risultato in graduatoria utile ai fini dell’accesso ad un contributo richiesto pari ad  900.000,00 euro.
La graduatoria rimarrà aperta per tre anni fino all’esaurimento delle risorse o all’eventuale rifinanziamento.
Nello specifico, il progetto prevede la creazione di un unico polo sociale formato dal Centro Anziani “Augusto Leonardi” e dal Centro Minori “La Tartaruga”, dallo scorso autunno ospitati nei locali adiacenti alla scuola Plinio il Vecchio, integrati dal recupero della vasta area adibita ad attrezzature sportive e da diversi anni caduta nell’abbandono.
L’impegno di questa Amministrazione, ed in particolare dell’Assessorato alle Politiche Sociali che rappresento – afferma l’Assessore Alberto Filippi -, è quello di reperire fondi per dare risposte soddisfacenti ai cittadini senza incidere sulle casse del Comune, pronti a cogliere le opportunità che gli Enti sovracomunali offrono. La progettualità nell’ambito sociale, infatti, è un vanto di questo Comune che si distingue a livello provinciale e regionale per la qualità delle proposte avanzate e l’ammissione al finanziamento. In questo modo riusciamo a garantire, diversamente da altri comuni, servizi sociali altrimenti non erogabili.
Grazie al finanziamento richiesto per il recupero e la trasformazione dei locali in via Primo Maggio e dei suoi spazi esterni si realizzerà un polo sociale multifunzionale. Sarà mia cura seguire il progetto e rivolgermi nelle sedi regionali affinché il contributo venga riconosciuto nel più breve tempo possibile così da poter realizzare l’ambizioso polo sociale multifunzionale con conseguente riqualificazione e nuovi stimoli di uno dei quartiere storici di Cisterna”.

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