Acqualatina. Solo incompetenza ed ignoranza alla base delle affermazioni di De Monaco, con il risultato di non rendere una corretta informazione

Richiesta di rettifica i sensi dell’art. 8 L. 47/1948 all’articolo “Acqua, l’ammissione di colpa”, pubblicato in data 22 ottobre 2014 a pagina 7 de “Il Quotidiano di Latina”.
In riferimento all’articolo in oggetto, in cui si riportano falsità e inesattezze sull’indagine amministrativa avviata, nei mesi scorsi, dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI), il Gestore ritiene doveroso rettificare con quanto di seguito riportato.
Prima di tutto, occorre chiarire che siamo nell’ambito di una procedura di verifica e che il Gestore ha già fornito i necessari chiarimenti alle questioni poste dall’Autorità.
La delibera dell’Autorità chiamata in causa, a sproposito, da De Monaco fa riferimento a un singolo aspetto della procedura di verifica, tuttora oggetto di un attento confronto tra le parti; si tratta di un adeguamento, da assicurare entro aprile 2014, del format delle fatture emesse dalla Società che è oggi perfettamente rispondente alle direttive di AEEGSI.
Con la delibera citata, del tutto impropriamente, appunto, nell’articolo, l’AEEGSI osserva che il riferimento normativo richiamato nelle fatture emesse dalla Società sarebbe incompleto.
In proposito, fermo restando che si tratta di una questione già superata con le ultime fatture emesse, il Gestore ha comunque prodotto documentazione atta a sostenere la correttezza dei riferimenti normativi utilizzati.
Questi i fatti.
Alla luce di ciò, è chiaro che nell’articolo venga riportato l’ennesimo, infondato attacco alla Società, che tenta di screditarne l’operato, partendo da nuove, fantasiose elucubrazioni del Comitato di Aprilia.
Ancora un volta, infatti, anziché confrontarsi con il Gestore o perlomeno approfondire gli argomenti in maniera seria, De Monaco si ostina ad affermare assurdità.
Nulla di quanto è in corso con l’Autorità, infatti, ha a che vedere con la Carta dei Servizi: da parte dell’AEEGSI non è stato mosso alcun rilievo a questo proposito e, inoltre, altro argomento del tutto improvvisato e disconnesso dal primo, l’applicazione del deposito cauzionale da parte di Acqualatina è totalmente legittima.
Diventa difficile persino confutare argomentazioni confuse e che, evidentemente, poggiano su basi di grande incompetenza e ignoranza.
Il tutto, unico elemento rilevante, a danno della collettività che non riceve la corretta informazione.

Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.