sabato 27 Luglio 2024,

Primo Piano

Ξ Commenta la notizia

Terracina. Pua: atto di indirizzo della politica nostrana

scritto da Redazione
Terracina. Pua: atto di indirizzo della politica nostrana

Avevamo ben ragione a chiedere il commissariamento per il PUA di Terracina se questi sono gli indirizzi della “politica”, ostaggio volontario e consenziente dei balneari.

https://www.lanuovaecologia.it/terracina-legambiente…/

UNA VISIONE RETROGRADA CHE FAVORISCE LO SFRUTTAMENTO DELLE RISORSE, CHE NON PONE ATTENZIONE ALLA QUALITÀ E AL BENESSERE, CHE USA DISABILITA’ E SPORT PER DEVIARE L’ ATTENZIONE DAL VERO INTERESSE, QUELLO CHE FAVORISCE L’ARRIVO DI CAPITALI OPACHI ALLA RICERCA DEGLI AFFARI FACILI – RISTORAZIONE E INTRATTENIMENTO- E DI COPERTURE PER IL TRAFFICO DI DROGA.

LA RIVISITAZIONE DEL PIANO DI UTILIZZAZIONE DEGLI ARENILI DI TERRACINA NELLA DELIBERA DI GIUNTA

Parole esatte da analizzare una per una:

Il Pua va “rivisto” o “rivisitato” – non si parla piu’ di annullamento e si lascia sullo sfondo la revoca:

👉 affinché la gestione dell’arenile non sia limitata a una 🤬 mera fruizione delle spiagge da parte degli utenti🤬 , ma coinvolga una serie articolata di servizi, che vanno dalla

1. ristorazione🤬 (godendo appieno del pescato e dell’agricoltura locale) OVVERO RISTORANTI E TAVOLINI E TAVOLATE SULLA SPIAGGIA SENZA RISPETTARE NORMATIVE IGIENICHE;

2. all’intrattenimento🤬 OVVERO DISCOTECHE RUMOROSE FINO A TARDI SENZA RISPETTO DELLE NORMATIVE ACUSTICHE;

3. all’inclusione della disabilità

(FOGLIA DI FICO PER NON FARSI PROPRIO SPUTARE ADDOSSO)

4. all’attività sportiva (FOGLIA DI FICO PER NON FARSI PROPRIO SPUTARE ADDOSSO) tenendo conto che ipocritamente non se ne sono mai occupati in questi anni!!!

👉 in un’ottica di sviluppo turistico e sociale della città a 360 gradi

(NEANCHE LA PAROLA AMBIENTALE/SOSTENIBILE…NON GLI ESCE PROPRIO!)

Non una parola sul godimento delle risorse naturali (mare e spiaggia pulita) e sull’impegno a conciliare utilizzo diurno e notturno delle spiagge (evitando eccessi), quasi che prendere il sole e farsi un bagno (senza doversi mettere le scarpe per camminare sulla battigia a causa dei sassi o immergersi in acque opache) sia solo residuale (“mera fruizione”). Non una parola sulla garanzia di arenile libero da destinare alla “mera” fruizione. Non una parola sui prezzi da calmierare per i cittadini e i turisti meno abbienti.

E andando quindi contro la Legge e il Regolamento Regionale e il PUA regionale.

Nessun impegno a ripristinare dove possibile l’ ecosistema costiero dunale favorendo insediamenti ecocompatibili e totalmente amovibili, anche per contrastare l’erosione costiera.

Non il minimo rispetto per le associazioni ambientaliste che hanno espresso il loro parere…ormai e’ chiaro che sia tutto asservito agli affari leciti e illeciti. E in previsione di gare aperte questi indirizzi sono PERICOLOSISSIMI.

https://www.mondobalneare.com/legambiente-terracina-si…/

E tutto questo in una citta’ gravemente colpita da indagini e sequestri di decine di stabilimenti, con abusi edilizi costieri (giovedi’ inizia un altro processo presso il Tribunale di Latina in cui Legambiente si costituisce parte civile)

https://www.latinaoggi.eu/…/free-beach-la-procura…

E in una provincia nella quale e’ alto il rischio di illeciti, come riportato nell’ultima relazione della Direzione Investigativa Antimafia:

“Il traffico di stupefacenti resta anche in quest’area la più redditizia delle attività illecite, a cui si aggiungono estorsioni, usura, riciclaggio, indebite ingerenze nel settore dei rifiuti con frequente ricorso agli sversamenti abusivi, lottizzazioni abusive o comunque opere di trasformazione urbanistica non autorizzate, agromafie e caporalato. I tentativi di condizionamento e d’infiltrazione nei locali apparati amministrativi e politici, rappresentano inoltre per le consorterie un obiettivo primario propedeutico, di fatto, ad orientare l’aggiudicazione delle gare d’appalto o ad agevolare il rilascio di concessioni e autorizzazioni amministrative, soprattutto nel settore edilizio e balneare”.

Anna Giannetti

Legambiente Pisco Montano Terracina

I commenti non sono chiusi.

Facebook