“Nel suo complesso, dai combattimenti sul tatami, ho registrato diversi progressi nel livello di gioco da parte dei ragazzi. Hanno incontrato delle difficoltà per l’alta competitività dell’Open ma sono riusciti a venirne fuori con personalità portando a casa i risultati. E’ un gruppo di giovanissimi fantastico per passione e spirito di sacrificio. Li vedo lavorare ogni giorno e so cosa possono dare. Certo la loro vita da piccoli atleti e’ diversa da quella ordinaria dei coetanei per la dedizione agli allenamenti giornalieri che devono conciliare con gli impegni scolastici e uno stile alimentare tale da farli permanere nelle categorie di peso piu’ congeniale. Il mio augurio e’ che non si disperdano e proseguano nell’avventura sportiva che e’ un percorso di crescita degna di essere vissuta. Adesso niente esaltazione. Si deve tornare subito a lavorare. Il 2, 3 e 4 giugno ci attende il Kim & Liù, l’appuntamento internazionale più importante dell’anno per i giovanissimi atleti, e l’Olympic Dream Cup presso il Foro Italico di Roma che vedrà Flavia Macchione partecipare con i colori della Regione Lazio.”