domenica 28 Aprile 2024,

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Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

scritto da Redazione
Roma&Lazio. La politica, le opinioni, i fatti

Roma: Calabria (Fi), Pd smetta di trattarla come affare di partito
Il Pd continua a trattare la Capitale d’Italia come fosse un affare di partito: cambia pedine e idee e tutto sempre in casa Dem. Oggi addirittura Orfini si fa portavoce di un ripensamento di Renzi su Marino: dopo la sconfessione pubblica di qualche settimana fa sembra che ora il premier sostenga di nuovo il suo sindaco. E’ davvero così? Aspettiamo una parola chiara da Renzi e magari anche una spiegazione. Perché in questo breve periodo Roma non è certo diventata meno sporca, meno degradata, meno insicura. Anzi. E certamente non sarà quel rimpasto di giunta che Orfini fa già intravedere a cambiare le cose. Perché più che una ‘fase due’, Roma ha bisogno di voltare pagina e di archiviare una volta per tutte la disastrosa esperienza Marino“. Lo dichiara, in una nota, la deputata di Forza Italia Annagrazia Calabria.


Nel commercio tanta illegalità e concorrenza sleale, penalizzati i commercianti onesti. Stiamo cercando di cambiare la città, contrastando l’abusivismo. L’Ugl fa campagne contro di noi con manifesti abusivi“. Lo ha detto Marta Leonori, Assessore alle attività produttive del Comune di Roma, ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
C’è tanta illegalità e tanta concorrenza sleale nei confronti dei commercianti che rispettano i regolamenti -ha affermato Leonori-. Le pre-svendite iniziano a volte il mese precedente la data d’inizio dei saldi. E’ concorrenza sleale, non rassicura i consumatori, è l’azione di qualche furbo che crea danni a chi rispetta i regolamenti. Per questo sono stati intensificati i controlli. Abbiamo spostato i Camion bar dalle zone del centro storico, oggi abbiamo fatto oscurare un manifesto pubblicitario sessista. Noi siamo consapevoli di aver iniziato a cambiare la città, andiamo avanti nonostante la difficoltà. Non ci possiamo fermare. Oggi c’è un’altra campagna abusiva dell’Ugl che attacca l’amministrazione con affissioni abusive“.


Una follia sopprimere la Polizia Provinciale. Bracconieri e piromani stanno già festeggiando. Siamo di fronte a legislatori che sono pericolosi dilettanti“. Lo ha detto Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Sopprimere la polizia provinciale e assegnargli i compiti dei vigili urbani è una follia -ha affermato Pecoraro Scanio-. Per questo faremo ricorso alla Corte Europea se questo decreto legge non verrà modificato. Le funzioni della polizia provinciale le dovrebbe assumere il Corpo Forestale dello Stato. Ma il Governo con una legge delega sta cercando di sciogliere il Corpo Forestale. I bracconieri, inquinatori e piromani stanno già festeggiando perchè sparisce la polizia provinciale. Siamo di fronte a legislatori che sono pericolosi dilettanti. Le politiche del Governo Renzi non le condivido. Non c’è una visione di prospettiva nella tutela dell’ambiente. Sciogliere polizia provinciale rischia di comportare sanzioni salate da parte dell’Unione Europea“.


SAN CAMILLO-FORLANINI, PALOZZI (FI): “DUBBI SU AVVISO PUBBLICO. ECCO INTERROGAZIONE”
Stamattina abbiamo deposito un’interrogazione urgente in merito all’annullamento della procedura relativa all’Avviso Pubblico per il conferimento di un incarico di durata quinquennale di Direttore della Struttura Complessa Ostetricia e Ginecologia-Dipartimento Materno Infantile dell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini. Si tratta di una vicenda piuttosto ambigua, sulla quale nutriamo forti perplessità. Se inizialmente, infatti, con determinazione del Direttore UOC trattamento Giuridico tutti i candidati erano stati ammessi con riserva a partecipare all’Avviso Pubblico, con determinazione del 27 febbraio 2015 a firma dello stesso, si scioglieva poi la riserva e si ammettevano solo 7 candidati, escludendo 5 candidati per aver omesso la presentazione del documento di Tipologia di Istituzione, e 1 per non avere i requisiti di anzianità previsti dal bando. Con relazione sintetica la Commissione di Valutazione dell’avviso pubblico per il conferimento dell’incarico in oggetto, dopo aver proceduto ad effettuare i colloqui con le modalità stabilite, attribuendo a ciascun concorrente il relativo punteggio, ha dunque predisposto la terna degli idonei da sottoporre al Direttore generale. Tuttavia il Direttore dell’U.O.C. Politiche e Gestione del Personale con nota del 14 giugno 2015 ha avviato un procedimento di annullamento della procedura relativa all’avviso pubblico per rilevanti profili di illegittimità nel procedimento. Insomma, siamo di fronte una vicenda contraddittoria e poco convincente, che il presidente della Regione deve assolutamente chiarire. Nella interrogazione, quindi, chiediamo quali siano le reali motivazioni che abbiano determinato l’annullamento dell’avviso pubblico; se il ritardo che si accumulerà per bandire un nuovo concorso non possa provocare un nocumento alla struttura ospedaliera; se dagli eventuali ricorsi che potrebbero essere prodotti, non si ravvisi un potenziale danno erariale; e se la ormai cronica carenza del personale non provocherà un disservizio tale da portare ad una valutazione di inefficienza della stessa struttura sanitaria”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.


SANITA’, PALOZZI (FI): “DA ZINGARETTI SOLO FUMO NEGLI OCCHI”
Apprendo con piacere i dati 2015 del Programma Regionale di Valutazione degli Esiti (Prevale), presentato oggi dal presidente Zingaretti. Quando si parla di sanità non ci sono barriere ideologiche che tengano, ed è un bene sapere di importanti miglioramenti per gli interventi chirurgici da frattura di femore e per angioplastica. Ma numerose sono le criticità dovute ai parti cesarei e all’uso eccessivo di antibiotici, soprattutto nei piccoli. Per questo motivo reputo eccessivo, se non addirittura azzardato, affermare, come fa il presidente della Regione, che la sua amministrazione regionale starebbe distruggendo il finto teorema per cui alla riduzione della spesa corrisponde una riduzione della qualità delle cure. Così vuol dire prendere in giro i cittadini del Lazio, che scemi non sono e non dimenticano due anni di tagli ai posti letto, di pronto soccorso al collasso, di accorpamenti dei reparti ospedalieri, di personale precario e sottodimensionato. Zingaretti deve smetterla di raccontare mezze verità, gettare fumo negli occhi dei residenti della nostra regione. Si tratta di una grave mancanza di rispetto nei riguardi di utenti e personale sanitario”.

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