lunedì 29 Aprile 2024,

Dai Comuni

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Roccagorga. Il sindaco, il paradiso perduto e la diaspora con Bevilacqua

scritto da Redazione
Roccagorga. Il sindaco, il paradiso perduto e la diaspora con Bevilacqua

Viviamo in un’epoca di degrado morale d’ogni genere politico, sociale, familiare. L’articolo di risposta del sig. Bevilacqua è espressione di un atteggiamento di chi  parla a vuoto  senza sapere, in assoluta solitudine e disprezzo per la realtà delle cose, dei fatti anche politici  che vuole narrare nascondendo a se stesso, verità, risultati, obiettivi.
Nessun confronto con Bevilacqua in nessuna campagna elettorale  e con chi fa della denigrazione personale e della bugia la massima espressione del suo genere politico.
Quel ribaltone  gli consentì di candidarsi alla Regione Lazio con il centro sinistra, dimenticando gli anni solidali con la destra di Storace, ricostruendosi un nuovo interesse alla sua carriera politica, è questo il motore che alimenta da sempre la sua azione, basti pensare anche alle evoluzioni all’interno della sua breve militanza nel PD dal sostegno iniziale  alla mozione Bersani, per diventare il segretario provinciale, al passaggio alla mozione Bindi e poi Bachelet, per approdare all’UDC  quando si definì la filiera di governo e gli appetiti non potevano essere  soddisfatti.
Un’azione non ha valore morale se la facciamo per evitare un danno o per avere un vantaggio. Non è morale fare il bene per paura dell’Inferno o per desiderio del paradiso”. Da questi insegnamenti Luteriani, dovrebbe imparare l’ex sindaco  prima di parlare di “lezioni di morale” di cui non ne conosce importanza e significato.
Invece di comprendere le ragioni per cui molti fedelissimi dell’UDC pontino, militanti storici e fondatori di quel partito, certamente non gli ultimi approdati per esigenze individuali, abbandonano il suo partito, si cimenta in un’analisi psicodrammatica per lui, del PD.
Racconta, da iscritto e militante di un altro partito, di posizioni minoritarie del Sindaco nel PD !! Molto male informato e con un’informazione volutamente distorta. Il PD di Roccagorga con la guida di Erasmo Spaziani e della segreteria, ha dimostrato il sostegno  con i fatti, l’assoluta determinatezza e affiancamento all’amministrazione , marcando le distanze e difendendo l’azione amministrativa ed il sindaco con la sua giunta, non arretrando un centimetro, neanche quando il sig. Bevilacqua ha pensato di querelare per diffamazione il Segretario Spaziani. Il Partito democratico, un grande partito a Roccagorga che esprime nella sua guida amministrativa il sindaco, il Vice Sindaco, quattro assessori e tre consiglieri di maggioranza, è il grande partito che governerà l’Italia nei prossimi mesi e che continuerà a governare Roccagorga, perché ha una visione di come deve essere l’azione amministrativa e di come l’azione politica deve sostenere gli interessi generali.
Dimenticata  facilmente la  sua parentesi , triste e desolante di segretario provinciale , in cui nessuno ricorda  le sue gesta se non per la rapidità di scelte personali e non politiche, passando con la stessa rapidità  e senza alcun imbarazzo, (altro che scuse!)  nel salto di partiti e di coalizioni, quando amministrava il comune.
Si comprende come, abbia necessità di presidiare un minimo di visibilità . Inconsistente e nulla l’azione da consigliere provinciale surrogato, cerca di rispolverare situazioni che lo portarono ad amministrare il comune, facendo una ricostruzione “pro domo sua” dimenticando che dopo 10 anni di  Sindaco  e di gestione del potere, il suo gradimento elettorale da parte della popolazione di Roccagorga è stato surclassato da giovani e donne che si cimentavano per la prima volta nella competizione elettorale!!
La memoria corta di Bevilacqua e l’astio personale, il suo vero “core business“ lo porta a dimenticare che l’attuale sindaco, Carla Amici ha sempre ottenuto grandi consensi nelle competizioni elettorali a dimostrazione che le persone, i cittadini sono molto più avanti ed autonomi nella determinazione delle scelte, che sanno valutare, persone, competenze, comportamenti, progetti, al di là ed al di sopra della semplice appartenenza ai partiti, finalizzando  la propria scelta ad un’idea ed a un progetto di comunità.
Questi sono i valori in cui noi crediamo e per i quali continueremo a lavorare, oggi, domani e per il futuro di Roccogorga, a fianco dei cittadini con il sostegno e la guida dei valori che ci porteranno alla crescita ed allo sviluppo sociale ed economico della nostra comunità in un circuito più ampio del solo localismo.
Le rivincite le lasciamo ai giocatori d’azzardo e chi pensa che continuando a scommettere sulle proprie  fortune potrà mai costruire un futuro sereno e credibile per gli interessi collettivi.
Fa sorridere la superficialità con cui affronta le spinose questioni legate ai lavori pubblici , la storiella,  le prove dove sono? Sotto gli occhi di tutti e sotto la lente attenta della procura della corte dei conti, della guardia di finanza e della Regione Lazio che ha sospeso i finanziamenti  fino ad esito delle verifiche in corso.
! altro che  storiella dei lavori pubblici… Basta una semplice perizia per appurare la sicurezza? e che dire del la assoluta insicurezza del primo piano del parcheggio, dimenticanza  progettuale? Bastava anche qui una semplice perizia?  O dei parcheggi sulla strada di san Giuseppe che inevitabilmente non si ricollega con l’altra grande opera dell’accessibilità urbana per disillineamento dei livelli stradali, anche qui bastava una semplice perizia ?  o del progetto della scuola addossato alla montagna senza nessuna valutazione dello stato geologico? Bastava una semplice perizia?
La sicurezza, l’affidabilità nell’esecuzione dei lavori pubblici sono altra cosa del piantare la bandierina e del dire “già fatto”. Per questo non ci spaventa il decorrere del tempo , non siamo ad una gara a cronometro ma alimentiamo e promuoviamo una cultura del rispetto delle regole , della sicurezza , degli interessi primari dei cittadini nella loro universalità, della trasparenza, così nella vita come nella gestione amministrativa. A questa è tutta un’altra storia.

Carla Amici
Sindaco di Roccagorga

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  • La Amici non vuole confrontarsi perché ha paura e non solo adesso. Sui risultati elettorali forse ha vuoti di memoria . Non so a quali giovani si riferisce come al solito usa la menzogne. L’ unico confronto che ricordo con lei ed il suo attuale fido Spaziani e’ quello amministrativo del 2004 in cui sono stati sonoramente sconfitti. È inutile parlare con questi soggetti rancorosi che tradiscono il loro passato e prima di parlare della moralità degli altri dovrebbero sciacquar si la bocca. Voglio solo ricordare che ll’Amici e’ stata rinviata a giudizio per gravi reati contro la pubblica amministrazione. Per reati meno gravi il suo partito non ha cancellato dalle liste alcune persone. Ma pensa che lei possa dare lezione di moralità agli altri. Ma mi faccia il piacere direbbe Totò. Dimentica pure che la prima ad inaugurare la stagione delle querele e’ stata lei querelando non Solo me ma anche liberi cittadini ed esponenti del suo partito non d’accordo con lei. Chi in politico rifiuta a più riprese il confronto pubblico dimostra di avere paura e di essere in malafede. Signora Amici prima o po’ dovrai accettato sulle menzogne e falsità che tu è i tuoi sodalizio racconti. Ultima cosa quando mi accusi di essere stato sodale con Storace in quella maggioranza tu eri vice-sindaco avendo tradito il tuo partito di appartenenza per seguire non certamente il cuore. Le persone ed i cittadini ti conoscono bene e sanno di che pasta sei fatta. Stai rovinando il paese. Hai fallito su tutto ma d ‘ altronde il tempo lo hai utilizzato per difendere non certo gli interessi del paese che purtroppo amministri anche per mio merito ma per correre sulla Frosinone Terracina a difendere il tuo remeratissimo stipendio dopo che brillantemente avevi vinto il concorso da direttore di azienda speciale. Complimenti. Seriamente prima di parlare della moralità degli altri almeno in privato vergagnati in po’ e pensa al tuo passato politico che brevemente ti ricordo. 1999 tradisci il tuo partito di appartenenza che vedeva tua sorella parlamentare e ti candidi con una lista civica ma marcatamente di centrodestra da me guidata e diventi dopo la vittoria vicesindaco. Oggi rinneghi quella esperienza. Cerchi di farmi cadere raccogliendo le firma promettendo posti di lavoro a destra e sinistra a consorti e parenti di consiglieri comunali così si dice in piazzaa da tesi smentito. Vieni sconfitta e cacciata dallamaggioranza. Nel 2004 ti presenti in una lista a me contrapposto e vieni sonoramente sconfitta
    Dopo un anno passi in maggioranza e diventi delegato alla comunità montana e poi assessore al bilancio e cultura. Oggi rinneghi tutto. Questa ed altro per chi non lo sapesse e’ la signora Amici.

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