martedì 14 Maggio 2024,
“In tempi di magra, il ritornello ricorrente è: non ci sono i soldi. Un paravento adottato ormai da tutte le istituzioni pubbliche e usato a volte, secondo noi, per coprire il lassismo, l’inefficienza e la disorganizzazione presenti e ben mascherati. Non ci sono soldi, evidentemente, neanche per far rispettare i segnali di divieto di transito ai mezzi pesanti che quotidianamente attraversano Borgo San Michele, una realtà della periferia di Latina che, con un consistente tributo di voti ai rappresentanti della maggioranza del governo di Latina, evidentemente ha puntato su cavalli sbagliati. I soldi non ci sono per la Polizia Municipale, quella Provinciale e per la Polizia Stradale, investiti di regolari esposti, come da loro stessi richiesto; del resto, chiedere che si faccia rispettare un cartello stradale richiede in questa città un esposto scritto”.
La denuncia arriva dal circolo del Pd Latina Sud e riguarda appunto il tratto di strada antistante la scuola e la sede del centro civico, che collega via dei Monti Lepini al Borgo. Il manto stradale, come diretta conseguenza del traffico di mezzi pesanti, è ormai in condizioni precarie.
“In un paese efficiente, in tempi di magra, per garantire comunque un servizio di regolamentazione del traffico si sarebbe forse concordato un naturale dialogo interforze – spiegano ancora dal circolo – In questo caso il presidio del territorio non è importante solo per il rumore, le vibrazioni e lo smog proprio a ridosso della scuola elementare e materna, ma anche per l’usura straordinaria del manto stradale che costringe le auto a compiere manovre pericolose nel tentativo di evitare le voragini che si aprono sulla strada. Il Comune di Latina si è trincerato dentro la circonvallazione, tutto ciò che esterno è periferia, degno quindi di attenzione solo per le speculazioni edilizie e i lavori da appaltare agli amici di turno. Le tasse però sono imposte a tutti allo stesso modo; con queste è pagato anche un “efficiente” Ufficio Relazioni con il Pubblico (già investito del problema), un assessore competente ai Lavori Pubblici ed uno al Bilancio, quest’ultimo si è fatto sfilare i soldi necessari alla manutenzione ordinaria”.
“Perché è così determinante un presidio del territorio? – concludono i componenti del circolo Pd del borgo – Perché se ognuno svolgesse il ruolo per cui è pagato, un tratto di strada che scorre dentro un Borgo non si troverebbe nell’emergenza in cui si trova oggi. E’ invece possibile che sia meglio lasciarlo devastare, chiudere gli occhi e riaprirli al momento giusto per premiare chi verrà a stendere, in pompa magna, l’asfalto pre-elettorale”.
Circolo Pd Latina Sud
