venerdì 03 Maggio 2024,

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Latina. All’asta la casa cantoniera di Santa Maria, il Comune la acquisisca e la riqualifichi

scritto da Redazione
Latina. All’asta la casa cantoniera di Santa Maria,  il Comune la acquisisca e la riqualifichi

«Sindaca e Giunta predispongano al più presto una delibera di indirizzo per individuare, in accordo con la Provincia, la strada più opportuna per l’acquisizione al patrimonio comunale della casa cantoniera di Borgo Santa Maria». È la proposta dei gruppi consiliari di opposizione, contenuta in una mozione che presenteranno al Consiglio comunale convocato per mercoledì 24 aprile.

Per i consiglieri comunali di Lbc, M5S, Pd e Per Latina 2032 non si può più tergiversare. «Nel 2022, con decreto del presidente, – spiegano – il bene è stato inserito nel Piano delle alienazioni dell’ente di Via Costa e la pubblicazione del bando per la messa in vendita di questi immobili alienabili è imminente. Ma la casa cantoniera può essere esclusa dall’asta pubblica se il Comune si muove per tempo prendendo un impegno preciso e immediato. Lo chiediamo in prima battuta alla Sindaca, quale firmataria della mozione votata all’unanimità dal consiglio comunale del 23 marzo 2022: quell’atto impegnava l’amministrazione di allora ad acquisire la casa cantoniera di Santa Maria e a sottoscrivere un accordo di programma con la Provincia per la sua riqualificazione».

Il valore del bene è di circa 90mila euro. «È vero che a bando pubblicato il Comune può esercitare il diritto di prelazione in quanto ente pubblico. Tuttavia, – sottolineano i consiglieri – un accordo con Provincia consentirebbe di risparmiare questi soldi e di utilizzarli per ristrutturare quell’immobile, così come chiede da tempo la comunità del Borgo. Lo strumento idoneo potrebbe essere quello di una convenzione con la Provincia. Ma prima serve un indirizzo chiaro, sancito da un atto di giunta».

«È un impegno che dobbiamo agli abitanti del Borgo, – aggiungono le forze di opposizione – che da quasi dieci anni stanno chiedendo, anche attraverso una raccolta firme, di avere uno spazio fruibile per attività sociali, culturali e ludiche. Ad oggi l’edificio e la relativa area verde sono recintati e in stato di abbandono. Una prima proficua interlocuzione con la Provincia è stata avviata nel marzo 2021 dall’allora assessore Emilio Ranieri. Si riprenda questo dialogo per stabilire il percorso amministrativo più utile ai fini di una fruizione pubblica dell’immobile nelle forme previste dalla normativa vigente. È un passaggio necessario e urgente per avviare un progetto di recupero che restituisca alla casa cantoniera la funzione di presidio territoriale e alla comunità di Santa Maria un luogo di aggregazione e un centro ludico per bambine e bambini».

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