venerdì 17 Maggio 2024,
Dopo tanti anni dall’inaugurazione del campo sportivo dedicato a Sor Mario Colavolpe (soltanto 30 anni circa), che doveva essere il fiore all’occhiello della “Cittadella dello Sport”, il Comune di Terracina, attraverso i suoi uffici tecnici, con determina dirigenziale n.2434 del 12.12.2023, affidava l’incarico di progettazione e direzione dei lavori per la “Realizzazione di rete idrica e fognaria a servizio del Centro Sportivo in loc. San Martino all’Ing. Dario Maglitto, per l’importo complessivo di € 22.005,88, compreso c.p. 4% ed IVA 22%”.
Tale incarico professionale, seppur in netto e storico ritardo per dotare di servizi indispensabili e a norma il “Colavolpe”, è tuttora finalizzato all’ottenimento del certificato di agibilità del campo di calcio in questione.
Letta la determina di liquidazione del secondo acconto progettuale da parte della dirigente del settore lavori pubblici, una domanda sorge spontanea: è forse per questa ragione, ovvero la mancanza di rete idrica e fognaria a norma, che ancora non viene assegnata l’intera struttura alla gestione del privato che ha partecipato al relativo bando?
La puntuale assessora allo sport del Comune può confortarci nel merito della domanda?
Grazie anche in nome e per conto delle migliaia di sportivi e tifosi del “Terracina calcio 1925”.
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foto n.1 inaugurazione del Campo San Martino (successivamente intitolato a Mario Colavolpe)
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