venerdì 17 Maggio 2024,

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Giancola: ‹‹La Regione Lazio ha creato gli strumenti di riferimento per la tutela del territorio, ora spetta ai cittadini cogliere questa opportunità››

scritto da Redazione
Giancola: ‹‹La Regione Lazio ha creato gli strumenti di riferimento per la tutela del territorio, ora spetta ai cittadini cogliere questa opportunità››

«Con l’adesione alla Carta nazionale dei Contratti di fiume si crea una cornice normativa importante per l’utilizzo dei bacini idrici del nostro territorio e sulle possibilità di uno sviluppo turistico legato non solamente al settore balneare. L’adozione del Contratto di Fiume diventa fondamentale come modalità di manutenzione dei corsi d’acqua, un provvedimento urgente come dimostrato dalle esondazioni che hanno colpito recentemente Latina e la sua provincia».
Così la consigliera Rosa Giancola del gruppo Per Il Lazio commenta l’adesione della Regione alla Carta Nazionale dei Contratti di Fiume con delibera approvata lo scorso 18 novembre. Un impegno quello della Pisana, di riconoscere e promuovere questo strumento quale forma di programmazione negoziata e partecipata ai fini della riqualificazione ambientale dei bacini idrografici del territorio e ad avviare attività di sensibilizzazione e promozione, coinvolgendo Enti pubblici e privati e associazioni di categoria. Un mezzo importante di governance del territorio che vede protagonisti le Istituzioni, gli Enti e i cittadini.
«Con i Contratti di Fiume la Regione offre al nostro territorio lo strumento normativo necessario per fare sistema e iniziare a collaborare a tutti i livelli in modo da cogliere insieme, con progetti concreti, le opportunità che la programmazione Europa 2020 offre – continua la consigliera Giancola – Le opere di ingegneria realizzate ai tempi della bonifica presenti sul nostro territorio hanno bisogno di manutenzione, e ora possiamo intervenire in modo più rapido ed efficace».
Un passaggio fondamentale quello approvato dalla Regione Lazio per portare avanti il lavoro iniziato con il progetto Bonifica 2.0 e con la successiva istituzione del Tavolo di concertazione territoriale che ha avuto il suo primo incontro lo scorso 3 ottobre. Una casella di posta dedicata (bonifica2.0@regione.lazio.it ) è già attiva per segnalare proposte progettuali per la fruizione dei canali e degli argini per lo sviluppo turistico e la creazione di posti di lavoro stabili.
«Le istituzioni si sono attivate creando il quadro normativo e gli strumenti di riferimento – conclude la Giancola – ora tocca ai cittadini rispondere per cogliere questa opportunità di sviluppo».

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