giovedì 02 Maggio 2024,
“Nei prossimi giorni dobbiamo continuare quanto abbiamo fatto, faremo il giro di tutta Italia per far capire chi siamo noi e chi sono gli altri. Si ripartirà con i presidi sulle strade, dopo le feste chiederemo di farli“. Lo ha detto il leader siciliano dei Forconi, Mariano Ferro, intervenendo al comizio a Castel S.Angelo a Roma. Ferro si è rivolto direttamente ai questori: “Non abbiatecela con noi, ma rivolgetevi piuttosto a Montecitorio: o ci ascoltano o si arriva allo scontro. Può darsi che siamo illusi o ingenui, ma andremo avanti così. Non possiamo tornare indietro, dobbiamo continuare ad essere onesti e leali con gli italiani. Noi vogliamo mettere in moto la coscienza critica del Paese che da vent’anni è stata spenta. Caro Letta tu non vuoi sfasciare i conti: noi non vogliamo invece sfasciare le famiglie e le aziende, mentre tu i conti li sfasceresti per il bene del tuo popolo e non per la Merkel. Anche i sindacati sono tutti venduti. Se il Paese non ha più una guida politica o sindacale, allora ci siamo noi. Gli italiani – ha concluso Ferro – verranno a poco a poco tutti, perché capiranno chi siamo“.
Il comizio dei Forconi, durato circa un’ora, si è svolto ai piedi di Castel S.Angelo “e non su una piazza per non danneggiare i commercianti“, hanno spiegato gli organizzatori. Al termine degli interventi, a cui hanno assistito un centinaio di persone, è stato cantato l’Inno di Mameli e sono state sventolate bandiere tricolori. I Forconi, lasciando il luogo del comizio, hanno ringraziato personalmente gli uomini delle forze dell’ordine presenti per il loro lavoro.
