venerdì 17 Maggio 2024,

Cronaca

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Emergenza Covid-19: chi pensa alla “ripartenza” dei Centri di Formazione ed Istituti Paritari ?

scritto da Redazione
Emergenza Covid-19: chi pensa alla “ripartenza”  dei Centri di Formazione ed Istituti Paritari ?

CLAAI Assimprese “accende i riflettori” sulle tante realtà formative che rischiano di entrare in una profonda crisi se, con urgenza, non si organizza una “ripartenza”.

A rischio, evidenzia Ivan Simeone Direttore della “CLAAI Assimprese Lazio Sud”, non pochi di posti di lavoro fatti di docenti, addetti di segreria e tutto l’indotto.

Ormai tutti guardiamo al “come ripartire”. Aziende, attività complesse come le micro imprese. Studi professionali ed attività di consulenza e servizi.

Ci si interroga sul come far ripartire le attività commerciali in sicurezza, ma un segmento produttivo sembra cadere nell’oblio. Mi riferisco –evidenzia Ivan Simeone- al vasto settore dell’assistenza formativa: Istituti Paritari, Centri Studi, Centri di formazione accreditati…tutta una realtà produttiva che sta vedendo calare a picco il proprio fatturato e che deve, con estrema velocità, rialzarsi e tornare ad offrire i propri servizi che, spesso, sono essenziali per famiglie e le stesse aziende.

Tutto un mondo formativo e di inserimento professionale e del lavoro che viene messo, erroneamente, in secondo piano ma si sa che ad oggi tutti i tirocini formativi sono ancora bloccati ? Si sa che i tirocini fomativi legati ai progetti regionali sono un importante strumento di inserimento lavorativo ? Si sa che i tanti operatori e dipendenti delle scuole paritarie, dei centri di formazione accreditati, dei tantio centri studi sono a rischio di licenziamento ?

Perché ancora non si ragione su come e quando far ripartire questo segmento produttivo ? Molte imprese si appoggiano a centri di formazione, le famose azioni di politiche attive del lavoro….. certo, buona parte delle attiviutà si stanno spostando sul web e sappiamo bene che le procedure dovranno necessariamente cambiare ed “aggiornarsi” all’emergenza sanitaria in corso. Lo diciamo sempre e tutti ne siamo coscienti: prima la salute…ma, conclude Ivan Simeone Direttore della “CLAAI Assimprese Lazio Sud”,  bisogna programmare con urgenza la ripartenza prima dell’estate anche di queste importanti realtà occupazionali e produttive.

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