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FORMAT WORKSHOP SULLA BANDIERA -VISITA GUIDATA DI CORI
INAUGURATO IL NUOVO PROGETTO DI PARTENARIATO PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO TRA ARCADIA E SBANDIERATORI DEI RIONI
E’ iniziato un importante progetto congiunto tra Associazione Culturale Arcadia e Sbandieratori dei Rioni di Cori a favore della promozione territoriale. Lo startup lunedì 23 Febbraio, presso il Museo della Città e del Territorio di Cori in occasione dell’arrivo di una Delegazione di alunni under 10 e docenti dell’Istituto Comprensivo Paritario ‘Preziosissimo Sangue’ di Latina, della Congregazione delle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo. “L’idea è quella di connotare le visite guidate destinate alle scuole della provincia con un piccolo workshop sulla bandiera, mediante un approccio che sia vicino alla sensibilità dei bambini e che abbia un valore didattico, oltreché culturale” – spiega Eleonora Morza, Presidente dell’Associazione Culturale Arcadia.
“Abbiamo deciso di unire le forze, soprattutto per continuare il nostro lavoro con i bambini e le bambine, per far conoscere in maniera diversa e più esperienziale la bandiera, oltreché per dare valore aggiunto allo straordinario lavoro culturale in cui Arcadia è leader corese” – aggiunge il Presidente degli Sbandieratori dei Rioni di Cori Angelo Pianelli. Gli insegnanti, il preside e gli studenti venuti sono rimasti entusiasti dell’esperienza: ciò lascia ben sperare rispetto alle prospettive progettuali di quest’anno, concordano i partner.
“Il turismo ha bisogno di progetti congiunti e di visioni d’insieme – precisa Eleonora Morza – Il museo e i monumenti sono i protagonisti di una storia, così come oggi lo è la bandiera, che non è solo un gioco, ma qualcosa che fa parte della storia del nostro territorio e, come i monumenti, lo racconta, mostrando quell’unicità che poi questi partenariati non fanno altro che palesare”. Dal Presidente Angelo Pianelli infine l’auspicio che tale format workshop-visita guidata possa essere generalizzato per diversi target, anche in lingue diverse dall’italiano, donando nuove idee al territorio – “perché è questo di cui si ha bisogno”.

LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI TOPONOMASTICA FEMMINILE PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE DI CORI. DONNE DI PENNA SULLE STRADE DEL MONDO
APERTA AL PUBBLICO FINO ALL’8 MARZO, SI CONCLUDERÀ CON UNA GIORNATA EVENTO
La Biblioteca Comunale di Cori ‘Elio Filippo Accrocca’ sta ospitando in questi giorni la mostra “Donne di penna sulle strade del mondo”, in ricordo delle donne divenute famose per la loro capacità di esprimersi nella scrittura, dalla narrazione al giornalismo, passando per ogni diverso genere letterario. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino all’8 Marzo, dal lunedì al giovedì, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15:30 alle ore 19.
12 pannelli con targhe stradali ed urbane intitolate a donne scrittrici come Camilla Cederna, Matilde Serao, Elsa Morante, Oriana Fallaci, Natalia Ginzurg, di cui sono conservate alcune opere anche nella biblioteca civica di Cori. Oltre ad evidenziare la presenza femminile nella storia e l’importanza dell’acquisizione della scrittura per le donne stesse, le fotografie testimoniano la vicenda umana delle scrittrici, le difficoltà incontrate e superate per iniziare una professione considerata maschile.
Si tratta di una delle mostre itineranti di Toponomastica Femminile, gruppo Facebook creato nel 2012 da Maria Pia Ercolini per promuovere un ‘riequilibrio di genere’ nelle toponomastiche italiane, caratterizzate da una fortissima prevalenza di nomi maschili, proiettando nell’immaginario collettivo la quasi inesistenza di illustri figure storiche femminili degne di memorabilità.
L’iniziativa, realizzata con il contributo della Regione Lazio e patrocinata dal Comune di Cori, è organizzata dalla referente locale di Toponomastica Femminile, Loretta Campagna, che lo scorso Novembre ha portato a Giulianello, presso il Centro socio culturale ‘Il Ponte’, l’altra rassegna “Le strade raccontano la nostra storia”, sulle donne che hanno avuto un ruolo nella storia politica e militare del nostro Paese e dell’Europa.
La Festa della Donna consentirà di rilanciare il messaggio insito nello stesso percorso fotografico allestito: la violenza che molte donne subiscono ancora oggi dimostra la necessità di costruire una società in cui le donne, come tutti, siano libere di esprimere se stesse, la loro creatività, i loro desideri, le loro speranze e le loro ribellioni, senza che per questo vengano ostacolate e oppresse.
Per l’occasione l’Associazione Culturale Arcadia che gestisce la ‘Elio Filippo Accrocca’ ha organizzato una giornata dedicata al tema del femminile, con inizio alle ore 11, nel corso della quale verranno presentate e descritte le foto esposte, con l’accompagnamento di letture di alcuni passi delle autrici menzionate. Loretta Campagna parlerà delle reti che si intrecciano tra Wister, Toponomastica Femminile e Stati Generali delle donne. Sarà presente l’Associazione Culturale ‘Chi dice donna’ che racconterà le proprie attività.