venerdì 17 Maggio 2024,

Provincia di Latina

Ξ Commenta la notizia

Concorso nazionale per docenti “Didattica del Reach e del CLP”

scritto da Redazione
Concorso nazionale per docenti “Didattica del Reach e del CLP”

Il Ministero della Salute, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, in collaborazione con il MIUR indicono la seconda edizione del concorso Premio nazionale per docenti Didattica del REACH e del CLP – Come convivere: cambia tu!…Lei non può (dall’etichetta di pericolo all’esposizione).
Il concorso intende promuovere nella Scuola la conoscenza delle innovazioni introdotte dai Regolamenti europei affidando alle Comunità scolastiche la comunicazione del cambiamento culturale promosso dal Parlamento Europeo, attraverso questi Regolamenti, a tutela dell’uomo e dell’ambiente.
A tal fine, la tematica individuata per la seconda edizione del concorso si propone di sviluppare una maggiore riflessione sulle abitudini nell’uso di sostanze e miscele presenti nella propria quotidianità.
L’obiettivo è sostenere le istituzioni scolastiche nel loro percorso di formazione alla cittadinanza responsabile, evidenziando le potenzialità del ruolo attivo che un cittadino consapevole può svolgere per tutelare la propria e altrui salute e quella dell’ambiente attraverso la modifica delle abitudini all’uso di prodotti chimici presenti nella propria quotidianità; accrescere l’occupabilità sostenibile dei giovani rendendoli partecipi della evoluzione che le nuove normative europee introducono per rafforzare la competitività e il rinnovamento socioeconomico e culturale.
Possono partecipare i docenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, che parteciperanno, singolarmente o in collaborazione tra loro, con un gruppo di studenti, con una classe o con più classi, a nome dell’istituto di appartenenza.
La scadenza per le candidature è fissata per il 16 ottobre 2013. Per maggiori informazioni consultare il sito http://hubmiur.pubblica.istruzione.it

Rispondi alla discussione

Facebook