lunedì 29 Aprile 2024,

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Cisterna. Passa il primo bilancio del sindaco Della Penna

scritto da Redazione
Cisterna. Passa il primo bilancio del sindaco Della Penna

Un pubblico numeroso ha seguito i lavori del Consiglio comunale tenuto ieri a Cisterna a partire dalle ore 19,30 e concluso poco dopo la mezzanotte. Una scelta, quella di tenere l’assise in orario serale, fortemente voluta dal Sindaco Della Penna per facilitare la partecipazione pubblica.
Sedici i punti all’ordine del giorno, tutti propedeutici all’ultimo: il bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2014, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale 2014-2016 che ha visto l’approvazione sancendo il primo bilancio dell’era Della Penna.
Hanno aperto il dibattito le interrogazioni dei consiglieri Andrea Lauri – che ha criticato la mancata convocazione delle commissioni prima di portare i punti all’esame del Consiglio – e di Gianluca Del Prete – che ha chiesto delucidazioni sulle modalità d’incarico per i lavori svolti nel cantiere antistante il Palazzo Comunale, noto come “buca”, e se questi modificavano l’originario programma di intervento.
Ha risposto il Sindaco spiegando che la convocazione del Consiglio è stata dettata dalla priorità di una gestione non più in dodicesimi scongiurando il pericolo di maggiore spesa rispetto alla effettiva capacità di copertura finanziaria. Le commissioni invece, per le quali occorre rivedere il regolamento in quanto la legge ha ridotto il numero dei componenti, non sono state convocate per la mancata comunicazione dei capigruppo consiliari.
Per i lavori nel cantiere di via Carducci, antistante il municipio, si tratta di un intervento temporaneo volto a sistemare l’area e a metterla in sicurezza per un utilizzo pubblico. Non sono opere di manutenzione, non modificano i programmi originari, sono tutte strutture rimovibili, non occorre nessuna variante o modifica tecnica. Si tratta di una sponsorizzazione e l’urgenza dell’intervento è dettata dall’imminenza della festività patronale durante la quale l’area potrà essere fruibile.
Mauro Carturan ha chiesto se esistono motivi di incompatibilità per il Presidente Ganelli il quale ha informato i presenti che a tal proposito ha formulato una richiesta formale per la quale riceverà risposta entro il mese di agosto.
Maria Innamorato ha chiesto come l’Amministrazione intende procedere per il credito di circa 2milioni vantato su Acqualatina e sull’aumento delle tariffe idriche, inoltre sull’adeguamento del personale in forza al Comando di Polizia Locale.
Infine Del Prete ha chiesto chiarimenti scritti sulla consistenza edilizia, tipologia di lavorato ed emissioni in atmosfera della centrale a biomasse prevista a Prato Cesarino.
Quindi si è passati all’esame dei punti all’ordine del giorno.
Il Presidente del Consiglio, Luigi Ganelli, ha proposto l’unificazione del dibattito su tutti i punti in quanto funzionali all’esame del bilancio.
Quindi l’Assessore Danilo Martelli ha sinteticamente illustrato i contenuti del Bilancio sottolineando come questo sia stato redatto in modo rapido ma responsabile, considerato il recente insediamento della nuova amministrazione, seguendo le indicazioni degli uffici per il raggiungimento del pareggio di bilancio.
Si è tenuto conto dei consistenti tagli dei trasferimenti dello Stato, del rispetto del Patto di Stabilità, dell’introduzione di nuove tasse e del contenimento della spesa. “E’ mia intenzione – ha detto – impegnarmi per il prossimo esercizio accelerando quanto più possibile la formazione del bilancio di previsione 2015 iniziando a lavorarci già dal prossimo settembre. E sarà un bilancio in linea con il programma con cui il sindaco ha ricevuto mandato dai cittadini”.
Le entrate previste sono di 41.852.307,46 e altrettante sono le uscite. La fonte principale d’entrata è quella tributaria. L’urgenza di adottate questo bilancio è dettata dalla necessità di uscire da una gestione in dodicesimi che potrebbe comportare maggiori spese.
Innamorato ha lamentato la diminuzione delle spese previste per l’istruzione e l’assenza di somme per il turismo. Inoltre ha chiesto di aumentare le aliquote di riduzione per determinate fasce disagiate della popolazione.
Del Prete ha lamentato la mancata riduzione dell’aliquota su terreni non edificabili.
Approvati con 16 voti favorevoli e 8 astenuti la verifica della qualità e quantità di aree e fabbricati nei Piani Insediamenti Produttivi, e nel Piano per l’Edilizia Economica e Popolare, quest’ultimi fissati a € 36,57 mq per le aree estensive B comprese nel piano di zona 167, e a € 47 mq per quelle intensive.
Stessa votazione per il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2014-2016, per il piano triennale per la razionalizzazione e il contenimento delle spese di funzionamento dell’ente, e per le misure di razionalizzazione dell’uso dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio e delle autovetture. A questo proposito il Sindaco ha chiarito che il parco macchine comunale consta di 14 automezzi e precisamente 8 autovetture di cui una di rappresentanza e 3 in leasing. Per la Lancia Thesis di rappresentanza è stata indetta un’asta pubblica.
Quindi si è proceduto all’esame dei tributi iniziando con la modifica del regolamento dell’IMU che mantiene le aliquote invariate ma introduce l’assimilazione ad abitazione principale per il comodato ad uso gratuito per parente diretto con certificato ISEE inferiore a 15mila euro.
Sui nuovi tributi TASI e TARI e relativa approvazione dei regolamenti, i consiglieri Mauro Carturan, Andrea Lauri e Antonello Merolla hanno criticato la mancata discussione in commissione chiedendo di aggiornare il Consiglio tra due settimane durante le quali poter convocare l’organo.
La proposta però è stata bocciata con 16 voti contrari quindi i tre consiglieri hanno lasciato l’aula.
La TASI (Tributo dei Servizi Indivisibili) si applica a tutti i proprietari o possessori di immobile esclusi i terreni agricoli e l’aliquota è fissata all’1,8 permille.
La TARI (Tassa sui Rifiuti) deve coprire in modo integrale i costi della gestione del servizio di gestione e investimento necessari per lo smaltimento dei rifiuti e presenta un piccolo incremento.
Assolto anche il riconoscimento del debito di bilancio pari a € 5.367,00 per spese legali sostenute nella causa contro la società Indeco.
Ha concluso l’assise l’approvazione del bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014-2016 con 16 voti favorevoli, 2 astenuti (Di Lelio, Monti), 2 contrari (Giorgi, Innamorato).

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