martedì 19 Marzo 2024,

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Terracina. Revoca in autotutela dei bandi per la gestione degli arenili comunali. L’intervento di Europa Verde Terracina

scritto da Redazione
Terracina. Revoca in autotutela dei bandi per la gestione degli arenili comunali. L’intervento di Europa Verde Terracina

Lo dicevamo (e in modo argomentato) già a febbraio che le 4 concessioni demaniali comunali non potevano essere affidate a privati (e per 5 anni poi!) e che andava salvaguardato l’interesse pubblico anche in considerazione che:
• abbiamo un Piano Utilizzazione Arenili (PUA) che risale al 2003 e che va assolutamente rivisto anche a fronte del nuovo PUA regionale in fase di prossima approvazione;
• Terracina non sembra rispettare il requisito del 50% di spiagge dedicate alla libera fruizione e quindi il nuovo PUA dovrà ristabilire questo requisito anche utilizzando le 4 spiagge di cui è concessionario il Comune;
• è necessario ripianificare il litorale in modo da rispettare il criterio degli ambiti omogenei come richiesto dal regolamento 19/2016 e di nuovo le spiagge in concessione al comune risultano fondamentai per ristabilire questo equilibrio.
• che è necessario ripianificare il PUA contemperando le esigenze dello sviluppo economico del litorale con la tutela ambientale tenendo conto delle gravi problematiche che impattano sulla nostra costa come l’erosione costiera che vanno affrontate con misure efficaci e non temporanee.
https://latinatu.it/concessioni-balneari-a-terracina…/
http://www.anxurtime.it/rinnovo-delle-concessioni…/
Ma purtroppo a febbraio l’Assessore al Demanio ci aveva risposto pubblicamente dicendo che invece era una scelta non solo opportuna ma anche strategica e che eravamo noi i nemici del progresso. NOI SIAMO PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE E RISPETTOSO DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI!!!!
Siamo quindi particolarmente soddisfatti che il Comune di Terracina abbia revocato i bandi con questa determina del 13.5.2021 e che soprattutto il Comune arrivi alle stesse conclusioni demandando alla redazione del nuovo PUA la ridefinizione e la ripianificazione equilibrata del litorale secondo i criteri di giusta contemperazione tra sviluppo economico e sostenibilità ambientale che ispirano il nuovo PUA regionale e che dovranno essere recepiti ed attuati dal PUA locale cercando anche di intervenire in un processo autorizzativo i cui meccanismi, a volte lacunosi, sono finiti nel mirino di inchieste importanti sulla gestione del demanio marittimo della nostra città.
QUESTO E’ QUANTO riporta la determina dirigenziale: L’amministrazione determina di revocare, per la motivazione indicata in premessa, ai sensi e per gli effetti dell’art. 21-quinquiet della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii., tanto le determine a contrarre nn. 155, 156, 157 e 158 del 2021, quanto le determine nn. 84, 81, 94 e 80 del 2021, finalizzate all’afdamento in gestone a terzi degli arenili di cui alle concessioni demaniali contraddistnte con le sigle TE-125, TE-085, TE-078 e TE-072;
Comunque, vediamo cosa deciderà la Giunta, alla quale la determina dirigenziale demanda per un nuovo indirizzo, per la stagione balneare corrente.
Gabriele Subiaco – Amici di Europa Verde Terracina

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