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Terracina. Petizione popolare per la messa in sicurezza dell’incrocio di “Ponte Maggiore”

scritto da Redazione
Terracina. Petizione popolare per la messa in sicurezza dell’incrocio di “Ponte Maggiore”

I gravi e ripetuti incidenti, che da tempo avvengono con inquietante cadenza all’incrocio tra SS7 e Via Migliara 57 in località “Ponte Maggiore” a Terracina, richiedono un immediato intervento. La dichiarazione congiunta, da parte dei Club Forza Silvio “Terracina Anxur” e “Borgo Hermada” per voce dei rispettivi Presidenti, Giampiero Torre e Giancarlo Rossi, avviene dopo l’ennesimo pauroso incidente, verificatosi nel tardo pomeriggio del 2 Marzo che rafforza la ben nota pericolosità di un tratto, quello della SS 7, unico per l’assenza della segnaletica semaforica lungo i circa 35 km che uniscono Terracina a Latina.
“Probabilmente idoneo alla viabilità degli anni ’80 – ’90, – asserisce Giampiero Torre – l’incrocio è ormai divenuto valvola di sfogo per il traffico (da intendersi triplicato nel periodo estivo), che dalla SS 7 devia per raggiungere la SR 148 e viceversa, per il traffico che cerca di raggiungere la frazione di Terracina denominata Borgo Hermada sempre più in espansione, e non meno importante, il traffico costituito dai TIR e mezzi pesanti che cercano di raggiungere le Cooperative Agroalimentari fortemente presenti nella località.”
A farne l’eco è Giancarlo Rossi che sottolinea come “la conformazione dell’incrocio, non ne fa intuire la pericolosità, specialmente a chi non è pratico della zona: chi percorre infatti la SS 7 in direzione Latina, arriva in prossimità dell’incrocio solo dopo aver superato la cunetta corrispondente al ponte conosciuto come “Ponte Maggiore. Per chi ridiscende tale cunetta, molto spesso non rispettando il limite di velocità, vi è un pericolo oggettivo costituito dalle automobili ferme al centro della carreggiata che attendono il loro “turno” per svoltare all’incrocio e attraversare il Ponte che consente l’immissione sulla Via Migliara 57 in direzione Borgo Hermada”.
Se aggiungiamo che questo ponte è appena sufficiente a far passare due auto in senso alternato, e per giunta, obbliga le stesse a immettersi sulla SS 7 “a raso” comportando manovre “improvvise” e troppo spesso azzardate, la frittata è fatta. Quanto detto, si contorna di una zona non illuminata nelle ore notturne e spesso soggetta a “banchi” di nebbia che nei diversi periodi, si sollevano dalle zone circostanti.
A riprova di quanto dichiarato, i Presidenti dei Club presentano una piccola cronistoria degli incidenti recentemente avvenuti:

  • 2 Maggio 2008: 2 morti e 2 feriti, causa invasione di carreggiata;
  • 28 Settembre 2009: 3 morti, causa scontro frontale;
  • 26 Dicembre 2011: 2 feriti, causa alta velocità;
  • 25 Aprile 2013: 2 feriti (di cui 1 minorenne), causa non rispetto della segnaletica verticale e orizzontale;
  • 20 Giugno 2013: 2 feriti, causa non rispetto della segnaletica verticale e orizzontale;
  • 02 Marzo 2015: 2 feriti, cause ancora da accertarsi;

Nonostante i ripetuti appelli rivolti negli anni ai soggetti pubblici responsabili, e nonostante gli incidenti stradali verificatisi in questo tratto, l’accertata mancanza di attenzione da parte delle persone chiamate a garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini nonché lo sviluppo del territorio ci inducono a indire una Petizione Popolare che interesserà i residenti delle zone limitrofe l’incrocio nonché la frazione di Borgo Hermada e il Comune di Terracina.
La raccolta firme, concludono i due Presidenti, verrà portata a termine nel più breve tempo possibile al fine di sensibilizzare e attivare tutti gli strumenti per la messa in sicurezza dell’incrocio oggetto di Petizione.

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