sabato 20 Aprile 2024,

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Terracina: fioccano le proteste dei cittadini, virtuosi

scritto da Redazione
Terracina: fioccano le proteste dei cittadini, virtuosi

All’attenzione dell’Onorevole Nicola Procaccini, della Sindaca Roberta Tintari e dell’Assessore all’Ambiente Emanuela Zappone

Con questo post vorrei esprimere la mia delusione per le aspettative che avevo verso la Giunta Procaccini-Tintari.

Parto dal mio quartiere, le Capanne, per il quale era stato redatto un piano d’intervento mai attuato. Tuttora il mio quartiere è abbandonato a se stesso. Le vie sono piene di erbacce, di sacchetti di rifiuti sempre nei soliti piunti e di piccoli rifiuti di vario tipo.

Terracina è Comune Rifiuti Zero, e in effetti con la De Vizia è stato fatto un buon lavoro per quanto riguarda la raccolta differenziata, ma il problema del littering non è stato mai risolto, per cui soprattutto chi come me si muove preferibilmente a piedi, vede ogni giorno rifiuti di vario tipo a terra, senza alcun tipo di controllo e sanzione, nemmeno da parte delle guardie ambientali, mai viste sul territorio.

E dello stato pietoso di strade e marciapiedi ne vogliamo parlare?!? Per ben 5 anni ho richiesto che il marciapiede e la strada antistante la ex F. Lama fossero sistemati e dopo 5 anni nessuno ha fatto nulla. Ho fatto solo un esempio perché Terracina è piena di strade e marciapiedi dissestati.

Si parla di mobilità sostenibile, ma di sostenibile a Terracina non c’è nulla. Davanti alle scuole sono stati rilevati i più alti tassi di polvere sottili, ma non si è mai pensato di creare delle zone a ZTL negli orari di ingresso e uscita da scuola.

Nel programma dell’attuale giunta c’era anche il proseguimento di una ciclabile ad anello, ma nemmeno di questo si è fatto nulla. Si è pensato a progettare una ciclabile sospesa che avrebbe deturpato irrimediabilmente un tratto di costa ancora interessante dal punto di vista paesaggistico, ma per fortuna il progetto è fallito.

Tornando ai rifiuti, non basta riciclare, occorre RIDURRE i rifiuti, soprattutto quelli di plastica usa e getta, ma la delibera plastic free che sarebbe dovuta partire a gennaio 2020 è stata posticipata a dicembre. E la Tarip?!? Manco a parlarne, per cui io che impiego anche 2 mesi per riempire il bidoncino della plastica devo pagare come un cittadino che impiega due giorni. E io che spazzo la mia via per mantenerla decorosa e per evitare che i rifiuti più pericolosi vadano a finire nella fognatura, devo pagare la tassa dei rifiuti, mentre chi getta i rifiuti a terra e non fa la differenziata, non paga nulla, è un grande evasore e un grande incivile!!!

Tutto questo è un’ingiustizia!!!

Io spero che almeno dopo aver letto questo post, cercherete di intervenire con controlli e sanzioni verso chi se ne frega delle regole e delle autorità, rendendo Terracina una terra di nessuno, o meglio dei prevaricatori e dei furbetti di turno.

Furbetti come quelli che parcheggiano le bici sulla ringhiera del lungomare o delle aiuole, invece di legarle alle numerose rastrelliere. Anche stamattina ho cercato di convincere qualcuno a legarle lì, ma mi hanno detto che non vogliono, altrimenti non riescono a controllare la loro bici dall’ombrellone.

 

Filomena Compagno

 

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