giovedì 28 Marzo 2024,

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Terme di Suio, un emendamento per potenziare la rete infrastrutturale

scritto da Redazione
Terme di Suio, un emendamento per potenziare la rete infrastrutturale

”Sviluppare il turismo termale è possibile solo potenziando il sistema infrastrutturale del basso Lazio. Per questo abbiamo presentato come gruppo di Forza Italia un emendamento alla PDC 31 (Approvazione piano turistico triennale) volto a chiedere all’amministrazione regionale di prevedere un rafforzamento della rete viaria nel sud della provincia di Latina.

Il piano turistico triennale 2019-2021 della Regione Lazio non dedica sufficiente spazio al termalismo al quale è riservata soltanto una pagina e mezza su oltre settanta. Il termalismo dovrebbe essere un fiore all’occhiello, un segmento importante dell’economia regionale, ma spesso è un secondo, terzo o anche quarto punto da sviluppare. Attorno a questo comparto, invece, può crescere un’economia fiorente. Penso in particolare alle Terme di Suio dove l’acqua arriva direttamente dalle viscere della terra. Qui ci sono potenzialità enormi.

Questo territorio però parte svantaggiato per via di una rete viaria inadeguata, le infrastrutture che non ci sono e quindi bisogna arrampicarsi sugli specchi per cercare di portare avanti la propria offerta turistica.

Ci sono strutture che fanno fatica a farsi notare perché poco raggiungibili. Perciò bisogna mettere in campo una serie di azioni per migliorare i collegamenti, in particolare con la costa pontina, e la vivibilità della zona. E’ essenziale unificare l’offerta turistica coniugando mare, monti e terme.

Non vi è dubbio che il tema del turismo termale sia fondamentale per la promozione dei territori del Lazio. Un discorso che vale sicuramente anche per la provincia di Latina, soprattutto se pensiamo che con il soggiorno presso le terme di Suio è possibile godere della visita di splendidi luoghi d’interesse storico e turistico, come le isole Pontine.

Sarebbe inoltre auspicabile un collegamento più forte tra le terme e altre risorse turistiche del territorio quali lo sport, la cultura storico-archeologica e l’enogastronomia per creare un prodotto turistico di qualità a 360°.
Ma per fare ciò occorre avvicinare l’enorme bacino d’utenza turistico metropolitano (sia da Roma che da Napoli) al sud pontino. Diventano quindi prioritari gli investimenti pubblici e privati in opere infrastrutturali su questa zona che necessita di uscire dall’isolamento con il resto del Paese”.
Lo dichiara in una nota Giuseppe Simeone, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale del Lazio e presidente della commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare

 

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